Fondazione CDP, in partnership con Generation Italy, la fondazione di formazione no-profit di McKinsey, ha annunciato la seconda edizione dell’Accademia dei Mestieri Digitali, ampliata e rafforzata grazie al diretto coinvolgimento di DXC Technology, Gruppo MutuiOnLine, Gruppo SCAI, Jakala, Microsoft Italia, Protom, TopNetwork e IAMCP. Questi operatori, spiega una nota, si sono impegnati a valutare i diplomati al termine della formazione per l’inserimento in azienda, o a fornire la tecnologia per i programmi formativi in qualità di Tech Partner, come nel caso di Microsoft.

In Italia la disoccupazione giovanile è ancora significativamente superiore a quella dei principali paesi europei, a fronte della difficoltà delle aziende a trovare persone con le giuste competenze e professionalità per circa 1,14 milioni di posti di lavoro. Un paradosso particolarmente forte nel mondo delle professioni digitali, dove ogni anno sono 99.000 le posizioni che le aziende considerano difficili da reperire, cioè oltre la metà del totale delle assunzioni.

In questo scenario, continua la nota, l’Accademia dei Mestieri Digitali ha l’obiettivo di dare l’opportunità ai giovani in cerca di lavoro, non solo di acquisire qualifiche altamente richieste dal mercato, ma di avere accesso diretto a colloqui di lavoro al termine del percorso formativo.

Le prossime classi al via il 28 novembre (sviluppatore Java) e il 5 dicembre (sviluppatore .Net)

Dopo i risultati positivi del progetto pilota che ha visto la formazione di circa 90 studentesse e studenti inoccupati, disoccupati e NEET, di cui l’87% ha trovato lavoro al termine del percorso formazione, l’Accademia dei Mestieri Digitali in questa seconda edizione cresce nel numero di beneficiari serviti (300 da tutto il territorio italiano) e nell’offerta formativa. Sono previsti infatti 5 programmi sulle professioni più richieste e difficili da reperire: Sviluppatore Junior di Software Java Full-Stack; Sviluppatore Junior di Software .Net; Sviluppatori CRM su tecnologie Salesforce; Sistemisti e Analisti Cybersecurity; e Data Engineer.

Le prossime classi cominceranno il 28 novembre per il percorso di Sviluppatore Java, e il 5 dicembre per il percorso di Sviluppatore .Net.

Grazie al contributo di Fondazione CDP e delle aziende partner, la partecipazione ai programmi formativi non prevede costi per gli studenti. La formazione è erogata al 100% online e i corsi hanno durate tra le 10 e le 14 settimane in full-time (dalle 9 alle 18).

Per accedere ai corsi non sono richieste competenze pregresse, né titoli di studio o esperienze professionali. È sufficiente iscriversi sul sito di Generation Italy e sostenere un breve test online motivazionale e di logica di base, cui seguirà un colloquio individuale. Al termine della formazione è prevista la fase di accompagnamento al lavoro con almeno un colloquio garantito con le aziende del settore.

“Secondo uno studio dell’Unione europea, nel prossimo futuro 9 lavori su 10 richiederanno competenze digitali. Ancora oggi in Italia le aziende faticano a trovare profili con le giuste competenze. È evidente che il tema dell’occupazione non è solo legato alla disponibilità di opportunità ma anche e soprattutto di accesso a queste opportunità. Con l’Accademia dei Mestieri Digitali grazie alla sinergia con Fondazione CDP e le aziende partner puntiamo, attraverso una formazione professionalizzante, esperienziale e focalizzata sui fabbisogni delle imprese a rendere accessibili in modo inclusivo le opportunità di lavoro che già oggi esistono ma non riescono ad essere colte”, commenta nella nota Oscar Pasquali, CEO di Generation Italy.