NFON AG, la multinazionale tedesca specializzata in soluzioni di telefonia in cloud, e casa madre di NFON Italia, ha presentato la semestrale relativa alla prima metà del 2020 (2020 Half Year Report), in cui spicca l’aumento annuo del 28% delle “recurring revenues”, che sono salite a 28,7 milioni di euro e rappresentano ormai l’87,6% del fatturato totale, a sua volta cresciuto del 24,5% a 32,8 milioni.

Altri elementi evidenziati da NFON nel comunicato della semestrale sono l’EBITDA entrato in territorio positivo (0,8 milioni, contro i -3,8 dell’anno scorso), e l’aumento del 21% delle postazioni NFON presso i clienti, che ora sono oltre 494mila, contro le 408mila di un anno fa. Di conseguenza il parametro ARPU (Average Revenue Per User), ovvero le recurring revenue per utente, è salito a 9,83 euro, contro i 9,76 euro di un anno fa.

Nel comunicato Hans Szymanski – CEO e CFO di NFON AG – esprime soddisfazione per questi risultati: “L’aumento dell’attività di lavoro da casa iniziato a marzo si è tradotto in un incremento di domanda per le nostre soluzioni cloud-based, e in un forte aumento delle entrate relative ai minuti di conversazione. Nel secondo trimestre questi picchi si sono esauriti, e siamo tornati a un andamento normale, ma sono la causa delle crescite del fatturato nella semestrale. Tuttavia stiamo osservando anche un effetto a lungo termine: le positive esperienze che gli utenti hanno avuto in questi mesi grazie alla flessibilità delle soluzioni di telefonia e conference call in cloud stanno dando un’ulteriore spinta al mercato cloud communication, e NFON trarrà beneficio da questo trend”.

Szymanski vede in particolare nell’aumento del 21% delle postazioni un segnale confortante per il prosieguo dell’anno, ma sottolinea che rimangono incertezze sugli sviluppi della situazione economica in Europa e nel mondo, e sugli impatti che questa potrà avere su NFON. “In particolare la situazione in Spagna, Italia e Francia è al momento molto impegnativa”.

Nonostante questo però nella semestrale NFON ha confermato le previsioni per l’intero 2020 (crescite del 20-24% della customer base, del 22-26% delle recurring revenues, e percentuale di recurring revenues su fatturato totale tra 80 e 85%): “Nel complesso, i risultati del primo semestre confermano le potenzialità del nostro modello di business, e di conseguenza il nostro focus strategico rimane concentrato sulla crescita e sugli investimenti ad essa associati: l’implementazione di questa strategia è la nostra linea guida per il futuro”, dichiara Szymanski.