Il Gruppo Techedge, guidato da Domenico Restuccia, ha annunciato per il 2022 una campagna di reclutamento che prevede l’assunzione a tempo indeterminato (“niente stage o contratti temporanei”, precisa l’azienda) di 500 nuove persone in Italia entro fine anno, di cui 100 sono stati già reclutati dall’1 gennaio a oggi.

Questo piano per il 2022 – anno che Techedge conta di chiudere a quota 300 milioni di euro di fatturato – fa seguito alle 450 assunzioni dell’anno scorso in Italia, che hanno portato l’organico totale del gruppo a 2500 persone.

La campagna di reclutamento per il 2022, precisa un comunicato, si rivolge a donne e uomini provenienti da corsi di studio di matrice STEM, quindi scientifico-tecnologica, e punta ad attrarre 300 junior e 200 experienced per le sedi di Milano, Brescia, Torino, Padova, Lucca e Roma.

Più in dettaglio le tipologie di professionalità ricercate sono: Backend Developer, Frontend Developer, ICT Project Manager, Analisti Funzionali, Power BI Consultant, Qlik Consultant, SAP S4 Developer, Integration Specialist, Software Solution Architect, Cloud Solution Architect.

Techedge, precisa la nota, ricerca persone appassionate di tematiche quali la mobilità e i prodotti connessi, le architetture cloud, i dati e l’intelligenza artificiale, l’analisi funzionale e lo sviluppo software. Niente stage o contratti temporanei: anche da neolaureati si entra in Techedge direttamente con contratto a tempo indeterminato, cui seguono almeno due settimane di formazione immersiva.

“Siamo sempre molto contenti quando le persone – dichiara nel comunicato Marzia Campanelli, Techedge Global Talent Officerscelgono di tornare da noi dopo un’esperienza lavorativa altrove, perché apprezzano particolarmente il nostro approccio verso le persone ed il nostro modo di vivere l’azienda. In questi casi, riteniamo che la sostenibilità e la circolarità si tocchino con mano”.

“La nostra organizzazione è molto fluida e anche i senior sono sempre raggiungibili. Inoltre abbiamo messo in campo per i nuovi Techedgers vere opportunità come il percorso Fast Track che prevede acceleratori sia economici che di formazione, dedicati a chi vuole crescere”.

Il Gruppo Techedge, precisa la nota, ha partnership attive con le maggiori Università italiane, con cui promuove anche Master di settore, e attua da sempre un modello di lavoro ibrido: “Anche in questo caso in Techedge siamo stati precursori – continua Campanelli -: lo smartworking era già utilizzato prima della pandemia. Si discute molto se chi lavora da casa sia veramente produttivo: noi ragioniamo al contrario perché il nostro business è basato sulla capacità di portare in campo progetti, e i progetti vivono di risultati. Siamo sempre più convinti che il nostro futuro vedrà le persone vivere l’ufficio come luogo di socialità e di scambio dove si consolidano i rapporti umani e dove la creatività e l’innovazione prendono vita. Chi sente la responsabilità del risultato non ha bisogno di controllo, ma di confronto e ispirazione e di poter dare ogni giorno il proprio contributo in modo progressivamente autonomo”.