Key Partner, system integrator con sedi a Roma e a Milano, ha varato un nuovo piano di assunzioni, che prevede la ricerca e l’inserimento in azienda di 50 neolaureati in ambito STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) nei prossimi 6 mesi.

Dopo la selezione, spiega un comunicato, è previsto un iniziale stage retribuito di 3 mesi con formazione continua e training on the job, finalizzato all’inserimento in azienda a tempo indeterminato.

Dei 50 profili ricercati, 30 saranno dislocati nella sede di Roma e 20 nella sede di Milano.

Nel dettaglio, Key Partner ricerca 20 profili in ambito System Integration, 20 in ambito Digital Application Development, e 10 in area Data Management.

Le risorse selezionate per l’ambito System Integration, precisa il comunicato, saranno inserite nei team che lavorano allo sviluppo di soluzioni di integrazione e/o automazione di processi, sfruttando le suite di prodotti messe a disposizione dai partner Tibco, Red Hat, Talend e Appian.

Le risorse selezionate per l’area Digital Application Development saranno inserite nel Digital Hub, l’unità di ricerca e sviluppo dell’azienda: saranno formate sulle tecnologie open source più utilizzate sul mercato (Angular, NodeJS, Java/SpringBoot, Ruby on Rails, Kotlin, Python, Kafka, etc.), e utilizzeranno i più moderni pattern e strumenti a supporto dello sviluppo software (Docker, Kubernetes, Openshift, Jenkins, etc.) e le funzionalità dei più conosciuti provider di servizi cloud (AWS, Azure, Google Cloud, Heroku, etc.).

Infine i selezionati in area Data Management realizzeranno soluzioni Big Data curando sia gli aspetti architetturali/infrastrutturali di Ingestion e Storage (Elasticsearch, Logstash, etc.), sia quelli di Processamento ed Elaborazione, anche di tipo Predictive e Machine Learning (AWS EMR, Apache Spark, TensorFlow, etc.), sia gli aspetti di visualizzazione tramite strumenti di reportistica avanzata (Tibco Spotfire, Kibana, AWS Quicksight, etc.).

Il piano di assunzione rientra nell’ambito del nuovo piano industriale a 3 anni approvato dal CdA lo scorso luglio, insieme a un aumento di capitale da 110mila a 500mila euro, e alla conferma del co-founder Lino Del Cioppo nel ruolo di amministratore delegato.

Key Partner è stata fondata nel 2010, e nel 2019 ha fatturato 8,1 milioni di euro, crescendo del 25%. Il piano industriale prevede il raddoppio del fatturato (in sola crescita organica) entro il 2022, nonché lo sviluppo di nuove business unit, e la definizione di nuove partnership con vendor software. Attualmente le partnership più importanti sono con Microsoft, Tibco, Red Hat, Elastic, Appian, eTalend.

Key Partner ha oltre 150 dipendenti nelle due sedi, più del 70% dei quali possiede almeno una certificazione per l’utilizzo di una o più soluzioni professionali. Dall’inizio del 2020 ha già effettuato 30 assunzioni, alcune delle quali anche nel periodo del lockdown per la Covid-19.

L’età media in azienda di 31 anni, sottolinea il comunicato, dà vita ad un ambiente giovane e dinamico in grado di favorire idee innovative, entusiasmo e nuovi stimoli, mantenendo sempre alta la professionalità e la qualità del lavoro.