Palo Alto Networks ha annunciato un nuovo modello di incentivazione per il canale, chiamato NextWave Program Framework – Breakaway 1=5 e concepito, spiega una nota, per distinguersi dalla concorrenza. Il programma prevede cinque percorsi di partnership che si adeguano ad altrettanti modelli di business: Solution Provider, Managed Security Service Provider (MSSP), Distributore, Services Partner, e Cloud Service Provider (CSP).

Il nuovo modello, continua la nota, estende e potenzia la strategia di incentivazione dell’azienda, proseguendo nel processo di evoluzione del consolidato NextWave Partner Program, che negli ultimi dieci mesi è stato trasformato, introducendo nuovi livelli di partnership e semplificandone i requisiti.

Più precisamente, la novità di oggi è il passaggio agli incentivi back-end, che estende queste agevolazioni – storicamente dedicate solo a un ristretto numero di partner – con tre diverse tipologie di incentivazione:

  • Expertise: incentivo per i partner specializzati per la chiusura di opportunità identificate e gestite dai partner nella loro area di specializzazione (SASE, Cortex, Cloud).
  • Opportunity: premia i partner NextWave per aver identificato nuove opportunità di business.
  • Accelerate: premia i distributori che aiutano i partner Innovator e Registered ad accelerare l’adozione di prodotti e servizi Palo Alto Networks.

I partner, sottolinea la nota di Palo Alto Networks, hanno la responsabilità di evolversi per rispondere alle necessità di un mercato in continuo cambiamento.

“In questi mesi abbiamo sviluppato iniziative ad hoc e congiunte con i nostri partner per essere sempre aggiornati e approfondire le ultime novità tecnologiche, analizzare insieme le richieste del mercato e progettare insieme risposte sempre più efficaci”, dichiara nel comunicato Barbara Giannini, Head of Channel Sales, Southern Europe di Palo Alto Networks.

L’azienda ha già in programma eventi dal vivo dedicati a tecnologie specifiche per aumentare la consapevolezza del mercato sulla sicurezza, e sottolineare l’importanza di un approccio alla protezione basato su una consolidata e integrata piattaforma di security.

“A gennaio 2024 è prevista la nuova edizione del Partner Summit italiano, importante occasione di confronto per definire insieme al nostro canale le strategie per approcciare con solidità e continuità i nostri clienti, condividere e celebrare i successi dell’anno in corso e ascoltare la “voce dei nostri partner” che per noi è un asset fondamentale e punto di forza della nostra strategia”, aggiunge Barbara Giannini.