Zucchetti continua la sua campagna di acquisizioni nel mondo del software gestionale italiano rilevando stavolta Axioma, storica realtà del settore, fondata nel 1979 e con sede a Monza e filiali a Bologna e Verona.

Il comunicato congiunto non fornisce dettagli sull’entità della transazione, né sulle attuali dimensioni di Axioma: i dati più recenti divulgati dall’azienda risalgono al 2017 e parlavano di 8 milioni di fatturato e di 70 specialisti. Inoltre sul proprio sito Axioma dichiara più di 300 clienti: le case history più recenti riguardano First Travel, Polieco, Te.Co, Ellena, Wamgroup, Fondazione Opera Don Bosco, Ravasi, e FAAC.

L’offerta principale di Axioma si basa sulla suite Axioma ERP, e sui prodotti Axioma CRM, Axioma CPQ (configurazione di prodotti e di offerte), e inoltre soluzioni per Industria 4.0, sales force automation, e gestione documentale. Sul suo sito si definisce come una media impresa che lavora con le medie imprese, mentre nel comunicato congiunto con Zucchetti si precisa che da oltre 40 anni sviluppa soluzioni ERP e gestionali per le aziende del settore manifatturiero, dei servizi, e per le banche.

“Axioma è anche specializzata nella gestione sia dei processi di vendita sia di quelli produttivi in logica Industria 4.0 e ha maturato significative esperienze nel campo della system integration e della digitalizzazione dei documenti nell’ottica di aumentare l’efficienza aziendale”, si legge nel comunicato.

Andrea Maserati, fondatore e tuttora presidente di Axioma, ha commentato così l’acquisizione nel comunicato: “L’ingresso di Axioma nel mondo Zucchetti è strategico per tutti i nostri clienti, poiché in questo modo non solo garantiamo la continuità delle nostre soluzioni software, ma arricchiamo anche la nostra offerta con prodotti tecnologici e applicativi innovativi in grado di rispondere alle loro esigenze”.

“Ci siamo dati, infatti, l’obiettivo di mettere a disposizione dei clienti e delle aziende del gruppo le nostre competenze maturate in oltre 40 anni in ambito ERP, CRM, CPQ e Industry 4.0, realizzando progetti complessi per la media e grande impresa. Una nuova sfida, più stimolante, ossia collaborare in una logica di competence center alla realizzazione di progetti articolati, che vedono il coinvolgimento di più soluzioni applicative per rispondere alle richieste dei clienti e contribuire a sviluppare e integrare prodotti, sui quali Axioma ha costruito la sua presenza nel mercato”.

Giorgio Mini, vicepresidente Zucchetti, aggiunge: “Come Zucchetti continuiamo a perseguire il nostro obiettivo di diventare un fornitore globale di soluzioni tecnologiche per i nostri clienti, dalle applicazioni orizzontali a quelle più verticali, ricorrendo anche ad acquisizioni mirate di società che sono già dei punti di riferimento per settori specifici”.

“Con Axioma intendiamo presidiare in modo ancora più puntuale gli ambiti della produzione, dei servizi e quello bancario. In particolare abbiamo voluto portare nel gruppo persone capaci di seguire progetti complessi nel campo dell’innovazione per quanto riguarda il Piano Transizione 4.0, per il quale abbiamo già delle richieste da parte di aziende manifatturiere che vogliono utilizzare gli incentivi fiscali per accelerare la digitalizzazione dei loro processi”.