Continua in SAP il rinnovamento nel management team innescato dalle improvvise dimissioni del CEO Bill McDermott tre mesi fa. Stavolta a essere interessata è proprio l’Italia, dove SAP è presente dal 1988, ha 740 dipendenti e circa 8000 clienti.

SAP ha infatti annunciato la nomina di Emmanouel Raptopoulos ad Amministratore Delegato di SAP Italia con la responsabilità di Cluster Head per Italia, Grecia, Cipro e Malta.

Raptopoulos – in precedenza SAP Regional Chief Operating Officer per EMEA South Europe Middle East e Africa – si trasferirà in Italia per succedere a Luisa Arienti, che ha coperto funzioni di alto profilo per tutta la sua carriera nella multinazionale: entrata nel febbraio 2012 come Managing Director di Israele e Turchia, da ottobre 2012 era Amministratore Delegato di SAP Italia, e dal 2016 responsabile del Cluster Italia, Grecia, Cipro e Malta.

Mettendo a disposizione la vasta esperienza nella gestione aziendale e il proprio know how nel settore dell’innovazione, spiega un comunicato di SAP, Raptopoulos avrà la responsabilità di accelerare l’adozione delle soluzioni SAP, rafforzare la posizione di leadership di SAP nel mercato cloud e contribuire allo sviluppo e alla crescita dei clienti SAP.

“Sono entusiasta dell’opportunità di guidare un team forte, esperto e appassionato e di collaborare con un vivace ecosistema di oltre 400 partner che aiutano SAP a portare innovazione e crescita a ognuno dei nostri clienti in Italia”, dichiara Emmanouel Raptopoulos nel comunicato. “Il mercato a cui ci rivolgiamo è molto esteso: dalle grandi organizzazioni alla pubblica amministrazione, dalle piccole e medie imprese, al mondo della scuola e dei giovani, a quello delle organizzazioni no-profit. Abbiamo oltre 8.000 clienti in Italia e siamo impegnati ad assicurare loro una crescita sostenibile e costante. La nostra priorità sarà di garantire il successo dei clienti fornendo le soluzioni migliori e più innovative sul mercato, riducendo i costi di adozione, concentrandoci sul portfolio Cloud di SAP e continuando a coltivare e infondere talento nella nostra organizzazione e nel nostro ecosistema”.