“L’obiettivo di SAP Italia per quest’anno era di abilitare l’Intelligent Enterprise nella Experience Economy, e l’abbiamo perseguito promuovendo in particolare tre componenti del mondo SAP: le soluzioni di Experience Management (XM), la migrazione a S/4HANA (progetto Move), e l’offerta in Cloud“. In un incontro con la stampa nei giorni scorsi Carla Masperi, Chief Operating Officer, ha sintetizzato così il bilancio del 2019 di SAP Italia, spiegando poi in maggior dettaglio i momenti più significativi dell’anno in queste tre aree.

Nell’Experience Management a livello corporation il momento principale è stato a gennaio il completamento dell’acquisizione di Qualtrics, specialista di software per raccogliere e analizzare dati di feedback sulle esperienze di utenti e clienti, seguita in maggio dal lancio di 10 nuove soluzioni basate sull’integrazione delle tecnologie della società acquisita, per la gestione di Customer Experience, Employee Experience (con integrazione con SAP HCM) e ricerche di mercato.

L’integrazione di Qualtrics ha comportato anche il lancio del nuovo paradigma “X+O” che è stato lo slogan del SAP NOW 2019 a Milano (qui il reportage), e che indica l’integrazione della gestione delle Operations, campo tradizionale di SAP, con quella dell’Experience (di clienti, consumatori, dipendenti, ecc.), attraverso le tecnologie di intelligence (analytics, data management, AI).

“Durante il 2019 in Italia le soluzioni XM di SAP sono state adottate tra gli altri da Prada, Goglio, Opacmare, Elica, Aquafil, Cobo, Illumia, lastminute.com, quindi aziende molto diverse per dimensioni e settori. Sono soluzioni che si possono introdurre come “stand alone”, ma per alcuni sono state l’innesco di un piano di digital transformation, e per il 2020 l’obiettivo è di utilizzarle come una delle leve per spingere la migrazione dei clienti italiani a SAP/4HANA”.

Migrazione che come accennato è stata, e sarà anche nel 2020, uno dei pilastri dell’azione di SAP in Italia. “L’ecosistema dei partner italiani è pronto, per loro è una grande opportunità, ci sono circa 1300 aziende clenti italiane interessate al passaggio a SAP4/HANA, di cui a settembre è stata lanciata una nuova versione con più scenari di AI direttamente integrati nel sistema”. Tra i clienti che nel 2019 hanno intrapreso la migrazione, Masperi ha citato Kimbo, Oli Vibra, Farchioni, RetiPiù, FILA, Gruppo Tecnica, Mondadori e RAI, e tra quelli che hanno adottato S/4HANA in Cloud SixthContinent, Gruppo Exprivia e Isolfin.

Infine la terza principale area di attività nel 2019 è stata il Cloud, “cioè tutto ciò che in SAP va al di là dell’ERP on-premise, che rimane la parte principale del fatturato in Italia, anche se l’accelerazione del SaaS fa pensare a un possibile sorpasso nei prossimi anni”, ha detto Masperi. Qui il momento principale dell’anno è stato il lancio del progetto Embrace (ne abbiamo parlato qui), per fornire ai clienti SAP percorsi ottimizzati in funzione dei vari settori verticali per la migrazione a S/4HANA in Cloud, che prevede strette alleanze con i tre principali hyperscaler: Amazon Web Services, Microsoft Azure e Google Cloud.

I principali clienti “cloud” conquistati da SAP Italia nel 2019 sono UNOX, Calzedonia, Chiesi Farmaceutici per quanto riguarda SuccessFactors, e Fratelli Branca, ENEL, Fiorini Packaging e Gruppo Campari per la SAP Cloud Platform (“componente d’offerta fondamentale, perché permette di sviluppare applicazioni e add-on che non sono presenti nelle soluzioni standard”), mentre per il 2020 il focus sarà sull’area Intelligent Spend Management, che comprende SAP Ariba (procurement di prodotti e servizi) e SAP Fieldglass (procurement di forza lavoro esterna), e di cui SAP Italia ha appena nominato un nuovo responsabile.

Infine Masperi ha ricordato brevemente gli eventi e iniziative che SAP Italia ha lanciato o a cui ha partecipato nel 2019. Tra questi il “Next-Gen program” nelle università, che indirizza il cronico problema della carenza di specialisti SAP: “In Italia solo su Linkedin sono aperte oltre 3000 ricerche di posizioni SAP nell’ecosistema di partner e clienti, mentre nel mondo sono oltre 200mila”.

Inoltre un ciclo di eventi sul territorio sulla fatturazione elettronica, a giugno e ottobre: “A gennaio i clienti che in Italia hanno adottato la soluzione SAP erano 4-500, ma molti altri dopo aver risolto il problema rapidamente con soluzioni puntuali a causa dell’approssimarsi dell’obbligo di legge, si stanno rendendo conto che la fatturazione elettronica dà benefici solo se è integrata nel resto dei processi dell’azienda”.

E anche alcuni eventi per l’Intelligent Finance nel primo e quarto trimestre: “Riguardano internal auditor e risk manager: nel mondo le soluzioni di GRC (Governance, Risk e Compliance) sono in grande ascesa, ma finora l’Italia è indietro: è un tema estremamente attuale, e richiede sempre più spesso di eseguire audit che per l’ampiezza dei dati da trattare non possono più essere fatti a campione ma richiedono strumenti automatici”.