In occasione della call trimestrale il CEO di AMD, Lisa Su, ha dato un messaggio chiaro: AMD non è più un fornitore di fascia bassa. A distanza di una settimana dalla comunicazione di Intel sul ritardo nella fornitura dei suoi processori, a Su è stato chiesto se AMD è pronta a intervenire, in particolare nella fascia bassa del mercato dei PC. La risposta del CEO è stata chiara: “Non è un fattore trainante per il nostro business”.

Nel terzo trimestre AMD ha registrato profitti per 120 milioni di dollari, in aumento di quasi quattro volte rispetto ai 35 milioni di dollari realizzati un anno fa, mentre le entrate sono salite a 1,8 miliardi di dollari. AMD ha sottolineato che sono il valore più alto raggiunto dalla società dal quarto trimestre del 2005, richiamando i giorni dell’Athlon 64 X2.

Le previsioni dell’azienda per il prossimo trimestre sono state il momento clou inaspettato. Normalmente una nota a piè di pagina per una call trimestrale – fatta eccezione per gli investitori di Wall Street – AMD ha previsto che le vendite del quarto trimestre saliranno 2,1 miliardi di dollari, ovvero di un significativo 48 percento rispetto a un anno fa, trainate dalle vendite di Ryzen, il suo processore server Epyc e Radeon.

Il segmento Computing and Graphics di AMD sta funzionando bene, con ricavi di 1,28 miliardi di dollari, pari a una crescita del 36 percento anno su anno. Le vendite desktop hanno superato i dispositivi mobili, ma entrambi i segmenti sono cresciuti. Le vendite di GPU sono leggermente diminuite, ma Lisa Su prevede una inversione di rotta nel quarto trimestre.

Le entrate di AMD Enterprise, Embedded and Semi-Custom sono del 27 percento a 525 milioni di dollari. AMD ha sottolineato che le vendite dei processori Epyc sono aumentate, ma l’attesa del mercato consumer per le console Xbox e PlayStation ha rallentato le vendite, trascinando l’intera business unit. AMD prevede che i chip semi-personalizzati “torneranno ad essere un business forte tra un anno, quando verranno lanciate le console”.

Il commento degli analisti

AMD ha registrato un terzo trimestre molto solido, con le entrate trimestrali più elevate dal 2005 e il più margine lordo dal 2012”, ha affermato Patrick Moorhead, analista di Moor Insights. “AMD è in forte crescita in questo momento”.

La chiave, tuttavia, è che i clienti richiedono prodotti di fascia alta. Dal lato client, “la richiesta più elevata riguarda i chip Ryzen 7 e Ryzen 9”, ha affermato Su. Nel settore dei server Epyc, AMD vede anche un mix più ricco di prodotti con margini più elevati, in particolare quelli a 48 e 64 core. Il passaggio alla produzione a 7 nm continua “molto rapidamente per le principali linee di prodotti AMD”.

Il prossimo passo? Threadripper di terza generazione e Ryzen 3950X, un po’ in ritardo, ma indicativi della domanda di prodotti di fascia alta che guida la previsione delle entrate di AMD. Su non ha menzionato alcun problema previsto nella fornitura di entrambi i chip, sebbene la distribuzione del 3950X sia in ritardo.