Microsoft ha acquisito la startup Genee e il suo assistente virtuale per la pianificazione di appuntamenti. Il servizio di Genee offre agli utenti un assistente che, grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di interpretare frasi come “fissa un pranzo a un certo punto di questa settimana” e trasformarle in appuntamenti del calendario. L’accordo, annunciato martedì, porterà il team della startup nelle file Microsoft, dove lavorerà per portare l’intelligenza in Office 365.

L’acquisizione di Genee fa parte della crociata intrapresa da Microsoft per costruire software di produttività e servizi intelligenti utilizzando l’intelligenza artificiale. L’azienda si è concentrata in quest’area sotto il mandato del CEO Satya Nadella, e ha rilasciato funzionalità come Office Delve, che trova i documenti condivisi all’interno di un’azienda che sono rilevanti per un utente, e Focused Inbox di Outlook, che filtra e-mail meno rilevanti in una scheda separata.

Il servizio Genee sarà spento il 1° settembre, come parte della transazione. Non è chiaro se la funzionalità dell’assistente farà il suo ingresso direttamente in Office 365 o se servirà a migliorare una varietà di prodotti Microsoft.

Le capacità di programmazione in linguaggio naturale potrebbero trovare spazio in Outlook così come in Cortana, l’assistente virtuale che Microsoft sta aggressivamente spingendo su diverse piattaforme.

L’accordo con Geene si inserisce nella più ampia strategia di acquisizioni di Satya Nadella. Quest’anno Microsoft ha portato a termine una serie di acquisizioni di alto profilo, tra cui quella della piattaforma di sviluppo di applicazioni Xamarin, la tastiera intelligente per smartphoneSwiftKey e l’accordo per acquisire LinkedIn per più di 26 miliardi di dollari.

Il valore economico dell’acquisizione di Genee non è stato comunicato.