Kantar ha rilasciato un nuovo report sulla diffusione dei sistemi operativi mobile a livello globale nel trimestre terminato a fine febbraio. Come c’era da aspettarsi, Android continua a farla da padrone in mezzo mondo. Nel mercato USA ad esempio l’OS mobile di Google ha guadagnato in 12 mesi il 3,3% e rappresenta oggi un market share del 58,9%, seguito da iOS a 38,3% (-0,5% anno su anno) e da Windows Phone/Windows 10 Mobile al 2,6% (-2,2% sul 2015).

L’altro grande mercato mobile rappresentato dalla Cina vede Android sempre al primo posto con il 76,4% di market share (+3,4% su febbraio 2015), mentre iOS perde il 3,2% e scende a una quota di mercato del 22,2% (Windows Phone è invece fermo allo 0,9%).

Nei cinque principali Paesi europei (Germania, Francia, Spagna, Italia e Gran Bretagna) Android vola al 74,3% (+6,7% anno su anno), con iOS a seguire al 19,1% (-1,8% rispetto a gennaio 2015) e Windows Phone in netto calo al 5,9% dal 10,1% dello scorso anno.

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Dove Android fa segnare il balzo annuo più elevato è però in Italia con un inatteso +12,1% e ora l’OS mobile di Google rappresenta nel nostro Paese il 78,4% dell’intero mercato, mentre iOS cala quasi del 3,2% e scende al 14,3% e Windows Phone tocca un minimo storico degli ultimi anni, scendendo al 6,7% rispetto al 14,4% di un anno fa.

Il market share più elevato di Android tocca alla Spagna con addirittura il 90% di diffusione, mentre dove iOS fa segnare la percentuale più alta e rimane stabile al primo posto è in Giappone con il 50,2% del mercato. La percentuale più alta di Windows Phone è quella della Francia con il 7,4% di market share, anche se rispetto allo scorso febbraio il calo è stato addirittura del 6,8%.

Dall’analisi di questi dati emergono alcune considerazioni. In Cina, per la prima volta a partire da agosto 2014, iOS non ha registrato un aumento delle quote di mercato, con Huawei che si conferma primo produttore del Paese (24,4% contro il 22,2% di Apple).

Si assiste inoltre al crollo continuo e inesorabile di Windows Phone/Windows 10 Mobile, che su base annua ha perso terreno in tutti i Paesi analizzati a parte il Giappone, dove l’OS mobile di Microsoft ha fatto registrare un timido +0,2%, e la Cina, dove non si sono riscontrate variazioni rispetto a febbraio 2015.