Nei primi sei mesi del 2015 Fastweb ha consolidato la propria posizione nel mercato della banda larga in Italia, facendo segnare una significativa crescita di ricavi e di margini, pur in un mercato caratterizzato da una forte concorrenza e pressione sui prezzi.

Al 30 giugno 2015 la base clienti di Fastweb ha raggiunto 2.157.000 unità, con una crescita dell’8% (+164.000 nuove unità) su base annua. Nel segmento delle connessioni a banda ultralarga con velocità superiori a 30 megabit al secondo Fastweb conferma la propria leadership, con 560.000 clienti connessi a velocità sino a 100 megabit al secondo alla fine di giugno.

Sempre nel primo semestre 2015 i ricavi totali di Fastweb si sono attestati a 862 milioni di euro, in crescita del 7% dagli 806 milioni di euro registrati nel 2014. L’Ebitda (Earning Before Interest Depreciation and Amortization) ha raggiunto 260 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto ai 236 milioni di euro contabilizzati a fine giugno 2014. Gli investimenti si sono attestati a 279 milioni di euro e rappresentano una quota del 32% del fatturato aziendale, una percentuale unica nel panorama europeo delle telecomunicazioni e che evidenzia il ruolo di Fastweb nel processo di innovazione e digitalizzazione dell’Italia.

Proprio grazie all’importante impegno di investimento, la rete a banda ultralarga di Fastweb con velocità sino a 100 Mbps ha raggiunto a fine giugno 5,8 milioni di famiglie nelle prime 65 città e arriverà a 7,5 milioni di case o il 30% della popolazione italiana nel corso del 2016. A ciò va aggiunto il piano WOW FI in 14 città italiane, grazie al quale è possibile per i clienti Fastweb accedere gratuitamente all’innovativo servizio di rete broadband wi fi all’aperto, in community con altri utenti Fastweb.

Nel 2015, oltre che nella realizzazione della rete a banda ultralarga, Fastweb ha investito nella creazione del più avanzato Datacenter in Italia dedicato ad offrire servizi cloud e di sicurezza ai grandi clienti, rafforzando così il ruolo di secondo operatore di mercato in Italia nel segmento dei servizi di telecomunicazioni per aziende, dove detiene una quota complessiva di mercato del 25%.

Nel corso di questi primi sei mesi dell’anno Fastweb ha anche stretto accordi con Alcatel e Huawei per potenziare ulteriormente la rete con tecnologie come il Vectoring, Vdsl Enhanced e Gfast che permetteranno di offrire velocità di collegamento sino a 500 Mbps a partire dal 2016. Nel mese di aprile è stata inoltre avviata una sperimentazione con Telecom Italia per l’implementazione congiunta delle tecnologie Vdsl Enhanced.