Diane Greene, co-fondatrice di VMware, sarà responsabile di tutte le attività cloud di Google, tra le quali la la suite di app di produttività. Lo ha annunciato il CEO di Google Sundar Pichai attraverso un post. Greene, che è stata nel cda dell’azienda per tre anni, è stata assunta da Google in seguito all’acquisizione di Bebop, una startup che la manager ha contribuito a fondare. Oltre a Greene, tutto lo staff di Bebop entrerà a far parte di Google.

Greene è stata CEO di VMware dal 1998 al 2008, quando fu dimessa dal consiglio di amministrazione della società. E’ stata anche nel cda di Intuit, dove è entrata nel 2006.

L’assunzione di Green si inserisce nella strategia di Google di aumentare la sua credibilità come fornitore di servizi di classe enterprise. La piattaforma cloud di Google è meno diffusa a livello aziendale di Amazon Web Services e Microsoft Azure. Google sostiene che la sua esperienza come Internet company la rende una scelta logica per le aziende che intendono muoversi nel cloud pubblico, ma anche i suoi più grandi rivali hanno una solida esperienza su Internet e le loro piattaforme cloud sono più diffuse.

Google sta anche corteggiando importanti aziende che hanno già contratti in essere con Microsoft, offrendo loro accesso gratuito alla suite di produttività Google Apps per tutta la durata dei loro contratti con Microsoft.

Il responsabile dell’infrastruttura di Google, Urs Hölzle, ha dichiarato che entro cinque anni il fatturato generato dalla piattaforma cloud della società supererà le entrate provenienti dalla pubblicità online. La leadership di Greene potrebbe aiutare il gigante di Mountain View a raggiungere i suoi obiettivi.