Sta già organizzando le nostre email e traducendo le ricerche vocali, e il machine learning svolgerà un ruolo ancora più importante nei servizi di Google.

La società proprietà di Google, Alphabet, ha annunciato i risultati finanziari del trimestre. Il nuovo CEO di Google Sundar Pichai (nella foto) ha partecipato alla sua prima earnings call, e oltre a discutere i numeri ha rivelato quanto sia importante il machine learning nel futuro di Google.

“L’apprendimento automatico è il modo fondamentale e innovativo con cui stiamo ripensando tutto ciò che stiamo facendo”, ha detto. Ha posto l’accento su un settore dell’intelligenza artificiale che ultimamente sta riscuotendo sempre più attenzione. Riguarda l’utilizzo di algoritmi informatici in grado di “imparare” nel corso del tempo. Un esempio comune è il suo uso nelle email, in cui il machine learning interpreta il comportamento degli utenti per stabilire quali email sono spam e quali no.

Google ha già utilizzato queste tecnologie per la ricerca vocale e la traduzione, e Pichai ha detto che questi sistemi sono progrediti rapidamente, soprattutto negli ultimi due anni.

“Gli investimenti nel machine learning e nell’intelligenza artificiale sono una priorità per noi”, ha aggiunto. Anche Microsoft, IBM e Facebook stanno investendo in settori analoghi, e il machine learning viene impiegato nelle app per il business. “Li stiamo applicando in tutti i nostri prodotti, siano ricerca, annunci pubblicitari, YouTube, o Google Play”, ha detto Pichai. “Siamo nella fase iniziale, ma ci vedrete pensare in modo sistematico a come possiamo applicare il machine learning a tutti questi settori”.

Giovedì è stata la prima volta che i risultati di Google sono stati riportati da Alphabet, la holding formata all’inizio di quest’anno, di cui Google è una parte. Creare la società è stato un modo per separare il core business di Google – settori come la ricerca, la pubblicità e YouTube – dalle scommesse a lungo termine in settori come le automobili a guida autonoma.

Nel prossimo trimestre, Alphabet comunicherà i risultati finanziari per ogni divisione. L’obiettivo, ha spiegato, è dare maggiore visibilità sul modo in cui procede il core business. “Alphabet dichiarerà entrate, utili netti e spese per ogni divisione, tra cui Google”, ha detto il CFO Ruth Porat.

I risultati dell’ultimo trimestre annunciati ieri sono in gran parte buoni. Il fatturato complessivo di Google, pari a 18,7 miliardi di dollari, è salito del 13 per cento rispetto all’anno precedente, mentre l’utile netto di 3,9 miliardi è cresciuto del 45 per cento.

Gran parte della crescita è venuto dalla ricerca mobile, Porat detto. Lo scorso trimestre, per la prima volta, il numero di ricerche eseguite da dispositivi mobili ha superato quello delle ricerche su desktop.

Anche i ricavi da YouTube sono cresciuti a un “tasso significativo“, ha detto, e il business dell pubblicità programmatica di Google – acquisto automatico degli annunci in tempo reale- è andato bene.

Google for Work è cresciuto ad “un ritmo tremendo“, ha detto Porat. Google Drive for Work ha superato per la prima volta il milione di abbonati nell’ultimo trimestre.

Parlando dei servizi cloud per le imprese, in concorrenza con Microsoft Azure e Amazon Web Services, Pichai ha detto che Google sta “investendo molto e giocando sul lungo termine“.

Non tutto è rose e fiori, però. Il numero aggregato dei click a pagamento – ovvero il numero di volte che Google ha guadagnato quando un utente fa clic su un annuncio – è aumentato del 23 per cento rispetto all’anno precedente, ma la quantità di denaro che Google ha ricevuto per ogni clic è sceso dell’11 per cento, proseguendo la tendenza al ribasso dal ultimi trimestri.