Nel quarto trimestre 2019 AMD ha raccolto un meritato successo, con entrate record annunciate queste settimana. E la società si aspetta un futuro ancora più roseo: nel primo trimestre 2020 prevede una crescita delle entrate del 42% rispetto a un anno fa.

I business Ryzen CPU e Radeon GPU, insieme, “hanno rappresentato le spedizioni trimestrali di processori client più elevate negli ultimi sei anni”, ha spiegato la società. Ma le domande degli analisti sul futuro di AMD hanno riguardato il business semi-custom, ovvero i SoC sviluppati da AMD per la prossima generazione di Xbox Series X e PlayStation 5.

La società ha risposto con una promessa di attività in crescita. Durante il primo trimestre 2020 la quantità di chip che AMD fornisce alle attuali Xbox One e Sony PlayStation 4 dovrebbe essere trascurabile, ma nella seconda metà dell’anno i volumi inizieranno a salire. “Prevediamo una crescita a doppia cifra rispetto a un anno fa”, ha dichiarato il CFO Devinder Kumar, “e il business dei processori semi-custom rappresenterà circa l’80% delle entrate di tutto l’anno”.

Gli investimenti in Ryzen hanno pagato

Nel complesso, AMD ha registrato un utile netto di 170 milioni di dollari, in forte aumento rispetto ai 38 milioni di dollari di un anno fa. Le entrate sono aumentate del 50 percento, raggiungendo i 2,13 miliardi di dollari, un record per l’azienda.

AMD ha aumentato anche il flusso di cassa, guadagnando 400 milioni di dollari che le permettono una liquidità di 1,5 miliardi di dollari, dopo anni e anni di riserve di liquidità in calo.

Entriamo nel 2020 ben posizionati per continuare a guadagnare quote nei mercati del PC gaming e dei server, con un portafoglio ineguagliabile di prodotti leader che spaziano da desktop a laptop, data center e console di gioco”, ha affermato Lisa Su, CEO di AMD.

Il segmento Computing and Graphics di AMD ha registrato un aumento delle entrate del 69% rispetto a un anno fa, a 1,66 miliardi di dollari. I risultati del segmento Enterprise, Embedded e Semi-Custom sono misti: complessivamente in crescita del 7% a 465 milioni di dollari, con maggiori entrate registrate dai processori per server Epyc, che sono cresciute a doppia cifra. Le vendite semi-custom sono diminuite, come previsto, poiché il mercato è in attesa del lancio delle nuove console per il gaming attese per la stagione estiva. I chip per dispositivi mobili Ryzen dovrebbero contribuire ad aumentare le entrate di AMD nel corso del 2020.

Nello spazio CPU, il prossimo passo è il lancio dei processori Ryzen 4000 recentemente annunciati, i primi a utilizzare l’architettura Zen 2 e la tecnologia di produzione a 7 nm. Il CEO Lisa Su ha dichiarato che la spedizione è stata avviata alla fine del quarto trimestre. Durante il 2020, AMD prevede che Ryzen 4000 sarà presente su un centinaio di dispositivi mobili, tra cui PC di brand importanti come Lenovo, HP e Dell.

Su ha confermato per il 2020 l’aggiornamento delle linee GPU “Navi” con quella che ha definito “architettura RDNA di prossima generazione“. Maggiori dettagli saranno forniti il prossimo 5 marzo, in una giornata dedicata agli analisti.

Su ha evitato di rispondere a una domanda sulla carenza di processori della rivale Intel, mentre ha espresso un cauto ottimismo sul possibile rallentamento del mercato PC, una volta esaurita la spinta data dalla sostituzione dei PC Windows 7.

Le nostre prospettive sono di crescita in tutti settori, compresa quello dei PC … con una crescente presenza sul mercato dei PC consumer e commerciali, nonostante un prevedibile calo del mercato dei PC durante la seconda metà del 2020”, ha affermato.

AMD prevede che le entrate del primo trimestre saranno di circa 1,8 miliardi di dollari, con un margine in più o in meno di 50 milioni di dollari. Si tratterebbe di un aumento di circa il 42% su base annua e una riduzione di circa il 15% in sequenza, secondo la società. Il calo sequenziale è dovuto alla prevista mancanza di vendite di SoC per le console di gioco. Per l’intero anno 2020, AMD prevede una crescita delle entrate compresa tra il 28 e il 30 percento.