Sembra che il matrimonio Dell-EMC s’abbia da fare: EMC non ha ottenuto proposte migliori, e si dice che Dell stia cercando di vendere Perot Systems per recuperare parte del debito per l’acquisizione.

Le aziende hanno annunciato il loro accordo nel mese di ottobre, quando Dell ha accettato di acquistare la società di storage, virtualizzazione cloud e sicurezza per circa 67 miliardi di dollari.

Dal momento dell’annuncio è iniziato il periodo di “go-shop”, in cui EMC avrebbe valutato offerte alternative. Il periodo è terminato sabato mattina, senza altre offerte ricevute o considerate migliori di quella di Dell.

Questo apre la strada per la conclusione dell’affare, soggetta all’approvazione degli azionisti EMC e prevista tra maggio e ottobre del prossimo anno.

Per prepararsi all’importante operazione, Dell sta cercando di vendere Perot Systems per oltre 5 miliardi di dollari, secondo quanto riportato da Recode. La vendita potrebbe in parte compensare il debito che Dell contrarrà per l’impegnativo acquisto di EMC, il più grande buyout della storia IT.

Dell ha parlato con diversi potenziali acquirenti, tra cui Tata Consultancy Services in India, Atos in Francia, la società di servizi IT Genpact a New York e la società IT canadese CGI, ma finora non ha trovato un acquirente, secondo le fonti riservate citate da Recode. Dell non ha risposto a una richiesta di commento.

Come società privata dal 2013, Dell ha più flessibilità rispetto ad aziende rivali quotate in Borsa, come IBM e Hewlett Packard Enterprise, nell’adeguare la propria struttura per un grande cambiamento come l’acquisizione di EMC. Ma la società ha ancora molto lavoro da fare per rendere un successo questa operazione. EMC è una federazione che combina le sue attività core di storage con la divisione di sicurezza di RSA, i servizi cloud e il business Big Data di Pivotal e VMware, che rimarrà quotata in Borsa.