In Microsoft il piano di circa 10mila esuberi annunciato circa un mese fa dal CEO Satya Nadella colpirà anche i team dedicati a HoloLens (i visori per la realtà aumentata di Microsoft) ai laptop Surface e ai prodotti Xbox. Lo ha confermato la stessa Microsoft, mentre secondo il sito The Information, che cita una fonte con conoscenza diretta dei fatti, sono stati licenziati anche tutti i circa 100 componenti del team di Microsoft dedicato al metaverso industriale, creato solo 4 mesi fa.

Nel frattempo – sempre nel mondo Microsoft – anche GitHub, il servizio di repository e version control di codice rivolto agli sviluppatori, ha annunciato il taglio del 10% della sua forza lavoro, che interesserà circa 300 persone, mentre chi rimarrà lavorerà solo da remoto.

I tagli all’industrial metaverse e a HoloLens potrebbero rallentare l’impegno di Microsoft nella mixed reality per le aziende – che gli analisti considerano un mercato embrionale ma molto promettente.

“Molte Big Tech stanno attuando strategie di aggiustamento rispetto al quadro economico, tra cui i licenziamenti, e in questo scenario i progetti nelle tecnologie più avanzate e sperimentali sono tra i primi a essere ridimensionati”, commenta Sharath Srinivasamurthy, associate VP of research di IDC. “In momenti come quello attuale questi colossi del mercato preferiscono orientare gli investimenti su aree più consolidate e dai ritorni meno incerti”.

L’azienda conferma l’impegno su metaverso industriale, HoloLens 2 e mixed reality

Per HoloLens in particolare Bloomberg cita una fonte con conoscenza diretta dei fatti secondo cui i tagli di costi potrebbero essere connessi con il rifiuto del Congresso Usa di ratificare un investimento di 400 milioni di dollari in questi dispositivi da parte dell’US Army, una decisione che mette in dubbio l’intero business hardware HoloLens, visto che l’esercito USA è uno dei principali clienti.

Microsoft non ha voluto specificare numeri precisi sui licenziamenti già messi in atto, ma secondo lo stato di Washington, dove si trova la sede centrale del colosso tecnologico, e dove i datori di lavoro con oltre 100 dipendenti sono obbligati a comunicare tagli e chiusure, i tagli nelle sedi di Redmond, Bellevue e Issaquah sono stati 878 in gennaio e 617 in febbraio (finora).

In risposta a una richiesta di commento, un portavoce Microsoft ha dichiarato che l’azienda non rilascia commenti specifici su temi inerenti il personale, ma che l’impegno sul metaverso industriale rimane. “Ci stiamo concentrando sulle aree del metaverso industriale che interessano di più ai nostri clienti, e non ci saranno cambiamenti nell’impegno su di esse. In futuro condivideremo ulteriori informazioni”.

In un post di pochi giorni fa, Microsoft ha anche confermato l’impegno su HoloLens 2 e sulla mixed reality.

Gli analisti: use case per il metaverso, sono molti di più nell’enterprise che nel consumer

L’adozione delle tecnologie di metaverso è appena agli inizi, anche se Microsoft è stata una delle prime a investirci quando Facebook l’ha annunciato nell’ottobre 2021, sottolinea Srinivasamurthy di IDC.

Il team di metaverso industriale di Microsoft è stato creato per sviluppare interfacce software per sistemi di controllo di centrali energetiche, robot industriali e reti di trasporto. “L’industria fa già uso di queste tecnologie, ma molti progetti probabilmente sono stati messi in stand-by per la situazione economica”.

L’impegno di Microsoft sulla parte business del metaverso ha comunque una solida logica, secondo Anushree Verma, analista di Gartner. “Già ora l’adozione del metaverso è più alta nel B2B. Gli use case nel consumer si limitano al gaming e alle prove virtuali, per esempio di abbigliamento, nel retail. Se invece guardiamo gli use case nell’enterprise, c’è tutta una gamma di top use cases nella formazione e addestramento dei nuovi assunti, o nel coinvolgimento del personale”.

GitHub: tagliate 300 persone e lavoro solo da remoto

Quanto a GitHub, come accennato il personale di circa 3000 persone sarà tagliato del 10%, interessando quindi circa 300 persone. Inoltre il CEO Thomas Dohmke ha annunciato altri provvedimenti di riduzione dei costi.

Uno è la conversione totale al lavoro remoto, con dismissione degli uffici appena scadranno i contratti di affitto. Un altro – interessante soprattutto perché GitHub appartiene a Microsoft – è l’allungamento del ciclo di vita dei laptop da 3 a 4 anni. Un altro ancora è l’obbligo di utilizzare Microsoft Teams per qualsiasi forma di video collaborazione e meeting, mentre Slack rimarrà in uso per la collaborazione testuale.

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