Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato l’acquisizione di Athonet, azienda software italiana specializzata in reti cellulari private. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.

L’acquisizione ha l’obiettivo, come spiega una nota, di potenziare l’offerta connected edge-to-cloud di HPE in un mercato in espansione che, secondo le previsioni di IDC, crescerà di oltre 1,6 miliardi di dollari entro il 2026.

Più precisamente l’integrazione della tecnologia di Athonet consentirà ad HPE di fornire funzionalità di rete privata per le imprese nell’ambito del portfolio di soluzioni di connettività CSP e Aruba, che contano già oltre 300 clienti di 160 Paesi, che connettono più di un miliardo di dispositivi mobili in tutto il mondo.

Alle aziende che devono affrontare sfide complesse di connettività in ambiti vasti e in zone remote, spiega la nota, il 5G privato offre alti livelli di copertura, affidabilità e mobilità in particolare per campus e siti industriali, indicati per applicazioni altamente specializzate come la robotica e l’IoT industriale, le reti e le canalizzazioni di dati e la semplificazione dei sistemi di sicurezza.

Chi è Athonet

Athonet è stata fondata nel 2005 da Gianluca Verin e Karim El Malki, entrambi provenienti da Ericsson, e ha sede a Bolzano Vicentino, con uffici esteri in Francia, Regno Unito e Stati Uniti.

Come spiega un comunicato, è specializzata nella realizzazione di software mobile core 4G e 5G, e ha implementato negli anni oltre 450 soluzioni per clienti in vari settori, inclusi i principali operatori di telefonia mobile, ospedali, porti, aeroporti, servizi pubblici, organizzazioni governative e di pubblica sicurezza e difesa. Tra i clienti sul suo sito la società cita tra gli altri Enel, TIM, WindTre, Telenor, Deutsche Telekom, Orange, Telia e la Protezione Civile italiana, Aeroporti di Parigi.

“Siamo gli inventori del mobile core più utilizzato al mondo per reti private LTE e 5G, interamente sviluppato dalla nostra ricerca e sviluppo interna”, si legge sul sito di Athonet, che definisce l’acquisizione da parte di HPE un’evoluzione naturale del suo percorso. “L’unione di HPE e Athonet serve a mettere insieme le nostre soluzioni private 5G e la connettività wireless enterprise di HPE, e creare così una delle offerte di private networking più complete sul mercato”.

Amministrare reti Wi-Fi e 5G private con un unico pannello di controllo

“Gli operatori telco sono alla ricerca di soluzioni più semplici per implementare reti private 5G, così da soddisfare le crescenti esigenze dei loro clienti nell’ambito dell’edge connesso”, afferma nel comunicato Tom Craig, global VP e GM Communications Technology Group di HPE. “Allo stesso tempo, i clienti enterprise ci chiedono un’esperienza 5G personalizzata con bassa latenza, risorse criptate, copertura e sicurezza nei campus e negli ambienti industriali, a integrazione delle reti wireless esistenti. Con l’acquisizione di Athonet, HPE dispone di uno dei portfolio 5G e Wi-Fi privati più completi sul mercato, rivolto ai CSP (Communication Service Provider) ed enterprise – che verrà offerto in modalità as-a-service attraverso HPE GreenLake”.

L’acquisizione di Athonet rafforza il portfolio connected edge di HPE Aruba, volto a offrire reti Wi-Fi e 5G private completamente integrate. L’integrazione con Aruba Central consentirà ai gestori di rete di amministrare il Wi-Fi e il 5G privato attraverso un unico pannello di controllo, assicurando solidi standard di sicurezza, e di sfruttare i livelli di automazione garantiti dagli insight basati sull’Intelligenza Artificiale HPE, ottenendo i seguenti benefici:

  • Reti private potenziate che combinano l’alta connettività del Wi-Fi6 con la copertura e la mobilità del 5G
  • Automazione nel private 5G per incrementare time to market ed innovazione nelle telco
  • Nuovi flussi di entrate per le telco grazie a servizi differenziati che sfruttino 5G e Wi-Fi
  • Allineamento dei costi ai ricavi con modelli basati sul consumo attraverso HPE GreenLake
  • Gestione della complessità operativa ed efficienza dei costi con l’orchestrazione 5G e l’automazione zero-touch edge-to-cloud.

“Nata per offrire soluzioni 4G e 5G private di livello carrier”

“Athonet è nata per offrire soluzioni 4G e 5G privato in grado di garantire affidabilità e prestazioni di livello carrier”, afferma nella nota Gianluca Verin, CEO e co-fondatore di Athonet. “Siamo entusiasti di entrare a far parte di HPE, di unire i nostri team, altamente qualificati, e di espandere insieme la nostra offerta di servizi per il mercato in rapida crescita del 5G privato, facendo leva sull’approccio strategico di HPE per distinguerci come leader tra i fornitori di soluzioni edge-to-cloud”.

“Con questa acquisizione HPE conferma l’importanza di investire nel nostro Paese in soluzioni ad alto contenuto tecnologico, per accelerare l’innovazione delle telco e delle aziende pubbliche e private”, afferma Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato di HPE Italia. “Questa operazione permetterà ad Athonet e HPE di portare a livello globale soluzioni innovative, espandendo e rafforzando lo sviluppo negli ambiti del 5G e del Wi-Fi, sempre più importanti per la trasformazione digitale”.

5G e Wi-Fi in un unico abbonamento HPE GreenLake

HPE prevede di integrare le tecnologie Athonet e renderle disponibili ai clienti dopo il closing dell’acquisizione, previsto per l’inizio del terzo trimestre dell’anno fiscale 2023 di HPE, subordinatamente all’avveramento delle condizioni sospensive. HPE GreenLake, la piattaforma edge-to-cloud di HPE, offrirà le soluzioni Athonet private 5G, facendo confluire i costi del Wi-Fi e del 5G privato in un unico abbonamento mensile senza spese di gestione.

IDC: le grandi imprese vogliono soluzioni integrate 5G e Wi-Fi

Patrick Filkins, research manager IoT and Telecom Network Infrastructure group di IDC, definisce l’acquisizione come un investimento di HPE nel suo futuro.

“Con una solida esecuzione, questo accordo può rivelarsi nel tempo un’acquisizione importante. Con Athonet HPE può rafforzare la sua offerta 5G core, in particolare quella di reti 5G private a clienti enterprise”.

L’acquisizione vuole fare leva su due punti di forza di HPE – il suo business nel settore telco e l’offerta Aruba – per proporre un’offerta integrata ai clienti interessati sia a reti 5G private, sia a reti Wi-Fi, continua Filkins.

“Le grandi imprese non sono interessate a implementare reti 5G e Wi-Fi come mondi separati, sono interessate a soluzioni combinate che abbattano i problemi di gestione e integrazione: questo significa che i team telco e Aruba di HPE collaboreranno sempre più intensamente”.

“L’acquisizione Athonet supporterà questo impegno a integrare 5G e Wi-Fi in soluzioni per l’enterprise e a renderle facilmente utilizzabili in cloud”, conclude l’analista IDC.

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