Deda Group, uno dei maggiori gruppi IT a capitale italiano, ha annunciato i risultati del bilancio 2021, che come sottolinea una nota sono in crescita per il sedicesimo anno consecutivo.

Il gruppo – che ha sede a Trento e conta 4mila clienti in 50 paesi, con 20 sedi in Italia e uffici in Svizzera, Francia, Germania, UK, USA, Messico e Cina – ha infatti registrato ricavi per 290,5 milioni di euro, in aumento del 15%, Ebitda consolidato di 38,8 milioni (+38%), e reddito operativo netto di 6,8 milioni (+51%), con organico a sua volta in crescita del 12% a raggiungere quota 2170 persone.

Hub Finance & Data

Analizzando l’andamento dei principali ambiti di business, Dedagroup Business Solutions, la società del Gruppo che si rivolge a Large Corporate, banche e istituti finanziari, e pilastro portante dell’Hub Finance & Data ha registrato nel 2021 un significativo incremento sia dei ricavi (+11%), che della marginalità operativa netta (+57%), raddoppiando l’utile di esercizio.

Le sinergie sviluppate con altre aziende recentemente entrate nel gruppo, come RAD Informatica (soluzioni di gestione recupero crediti finanziari e bancari), Pegaso2000 (soluzioni per il mondo dei Crediti, Finanza, Enti e Fondi di Garanzia, e Money Market) e ORS, spiega il comunicato, hanno permesso di portare sul mercato soluzioni sempre più integrate con un’offerta che vede proprio nel presidio complessivo delle linee strategiche della gestione del credito, dei pagamenti B2B, della data intelligence e dell’investment finance, il posizionamento distintivo.

Sempre nell’Hub Finance & Data, Piteco – la società milanese specializzata in software di gestione tesoreria acquisita da Deda Group 10 anni fa – ha registrato la più alta crescita organica degli ultimi anni (+9%), e il 55% dei suoi ricavi proviene da canoni ricorrenti, mentre la neoacquisita RAD Informatica, che sviluppa software per la gestione del recupero crediti bancari e finanziari, “ha contribuito in modo decisivo alla crescita anche grazie alle importanti sinergie sviluppate con le altre realtà finance del Gruppo”.

L’ambito Fashion

Passando all’ambito Fashion, Dedagroup Stealth – operatore che conta tra i suoi clienti i più grandi brand del Fashion & Luxury nazionali e internazionali, nel 2021 ha ulteriormente incrementato la propria presenza funzionale su alcuni clienti, acquisendone anche di nuovi. Questo le ha permesso di registrare una crescita dei ricavi del 15% e della marginalità del 71%. Significativa, continua la nota, anche la performance dell’inglese Zedonk (F2iT), realtà acquisita nel 2020, che ha permesso a Dedagroup Stealth di presidiare anche il segmento delle startup e dei giovani designer, e che nel 2021 ha registrato una crescita a doppia cifra sia nel numero di clienti sia nei ricavi e nella marginalità.

Deda Cloud, l’MSP Cloud e Security del gruppo

Deda Cloud, il Managed Cloud & Security Services Provider, nel 2021 ha fatto segnare l’acquisizione e fusione di IFinet, specializzata nella cybersecurity. I canoni ricorrenti rappresentano già il 67% circa dei ricavi complessivi della società e sono previsti in crescita.

Deda Digital e Derga

Passando al polo Digital Business di Dedagroup, Deda Digital, specialista di piattaforme web ed e-commerce, è confluita nel corso dell’esercizio sotto il controllo di Derga – uno dei principali partner SAP italiani, vincitore dell’award di SAP Italia come “best performer 2021” – che ha quindi visto incrementare il proprio portafoglio clienti del 35% e Deda Digital investire in competenze e sviluppo commerciale, registrando una crescita dei ricavi dell’11% e una pari contrazione dell’EBITDA come riflesso di queste dinamiche.

Deda Next (già Public Services)

Infine Deda Next (fino a un mese fa nota come Dedagroup Public Services), la specialista di Pubblica Amministrazione del gruppo, oltre che dei settori Energy e Utility, Telco e Media, mostra una significativa crescita di tutti gli indicatori. Il valore della produzione di 54,5 milioni è in crescita del 6% mentre l’EBITDA, con un valore di 1,8 milioni cresce del 43% rispetto al 2020.

Deda Group Marco Podini Presidente Esecutivo

Marco Podini, Presidente Esecutivo Deda Group

“Questi risultati riflettono la capacità del Gruppo, con alti livelli di specializzazione multi-industry (finanza, imprese e PA), di accompagnare aziende pubbliche e private nella trasformazione digitale, tracciando strategie, processi e sviluppi di soluzioni personalizzate grazie alla capacità di plasmare la tecnologia al servizio di bisogni specifici”, commenta nella nota Marco Podini, Presidente esecutivo di Dedagroup SpA.

“Coerentemente alla nostra filosofia di impresa, anche quest’anno abbiamo continuato a investire su acquisizioni, formazione delle persone e certificazioni, nella parte infrastrutturale per il cloud, oltre che nello sviluppo dell’offerta e dei nostri software proprietari, con un focus peraltro molto forte anche rispetto a soluzioni pensate per abilitare per i nostri clienti, dagli operatori della moda alle pubbliche amministrazioni, nuovi processi per tracciare ed aumentare la propria sostenibilità diretta e di filiera. Transizione digitale e transizione ecologica sono per DNA il fulcro del nostro core business, per questo siamo al servizio del Paese nell’abilitare e accelerare l’esecuzione del PNRR, agevolando l’accesso ai finanziamenti per le imprese grazie al composito hub finance del Gruppo, supportando lo sviluppo di nuovi modelli di filiera digitali e sostenibili, e accompagnando la PA a cogliere in modo inclusivo l’opportunità di nuove risorse economiche per dare esecuzione alle agende politiche”.