Accenture ha reso nota la decisione di tagliare 19mila posti di lavoro (corrispondenti al 2,5% del personale totale) nei prossimi 18 mesi, al fine di ridurre i costi per affrontare le condizioni di incertezza economica.

“Anche se continueremo ad assumere, specialmente per supportare le nostre priorità strategiche di crescita, durante il secondo trimestre dell’esercizio 2023 abbiamo iniziato delle azioni per snellire le nostre attività e trasformare le nostre funzioni corporate non-billable (le funzioni che svolgono attività non fatturabili ai clienti, come HR, amministrazione, ecc., ndr) al fine di ridurre i costi”, si legge in una comunicazione di Accenture alla SEC, la commissione di Borsa statunitense.

“Nei prossimi 18 mesi ci aspettiamo che queste azioni condurranno all’uscita di circa 19mila persone, cioè il 2,5% della nostra attuale forza lavoro, e che oltre la metà di queste uscite saranno di persone nelle nostre funzioni corporate non-billable”, spiega la nota.

Sempre nella giornata di ieri Accenture ha diffuso i risultati del secondo trimestre fiscale 2023 chiuso il 28 febbraio, con fatturato in crescita del 5% a 18,9 miliardi di dollari, e un livello record di ordini di 22,1 miliardi (+13%). Scomponendo per business unit, la consulenza è calata dell’1% a 8,3 miliardi, mentre i managed services sono saliti del 12% a 7,5 miliardi. Scomponendo invece per regioni, il Nord America è cresciuto del 5% a 7,4 miliardi, e l’Europa del 6% a 5,3 miliardi, con crescita trainata da Italia, Germania e Francia, come ha specificato nella conferenza con gli analisti il CFO KC McClure.

Negli ultimi 12 mesi il personale era aumentato di 39mila unità

L’azienda ha anche rivisto le previsioni per l’intero anno fiscale 2023, con fatturato in crescita dell’8-10% (e un effetto negativo dei cambi valutari del 4,5%), e margine operativo GAAP tra il 14,1% e il 14,3%, oltre un punto in meno delle previsioni precedenti.

Anche altri big della consulenza nei giorni scorsi hanno annunciato ridimensionamenti del personale: McKinsey secondo Bloomberg potrebbe tagliare fino a 2000 posti, mentre KPMG ridurrà del 2% il suo personale in USA.

Va precisato inoltre che Accenture nello scorso anno (tra febbraio 2022 e febbraio 2023) ha aumentato il suo personale di 39mila unità (da 699mila a 738mila), anche a causa delle oltre 20 acquisizioni effettuate nel periodo. Un incremento più che doppio rispetto ai 19mila esuberi annunciati ieri.

Esuberi che, secondo quanto riporta il comunicato della trimestrale, dovrebbero costare circa 1,5 miliardi di dollari – 800 milioni in questo anno fiscale e 700 nel prossimo – di cui 1,2 miliardi di costi di uscita del personale (severance) e 300 milioni per consolidamenti degli spazi di sedi e uffici.

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