Accenture ha annunciato l’intenzione di acquisire Ammagamma, società di consulenza italiana specializzata sull’Intelligenza Artificiale (AI). I termini della transazione non sono stati resi noti. Il completamento dell’acquisizione è soggetto alle consuete condizioni di chiusura.

L’operazione, precisa una nota, fa parte del piano globale di investimenti di 3 miliardi di dollari avviato da Accenture lo scorso giugno per accelerare la trasformazione dei propri clienti attraverso l’applicazione su larga scala dell’IA.

Ammagamma è stata fondata nel 2013, ha sede a Modena, con una filiale ad Haifa, e come spiega la nota può contare su un gruppo multidisciplinare unico in Italia – raddoppiato dal 2021 – di 90 professionisti esperti di Intelligenza Artificiale, costituito da ingegneri, matematici, economisti, storici, filosofi e designer.

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Da sx Fabio Ferrari (presidente) e David Bevilacqua (CEO) di Ammagamma. Fonte: Account Linkedin di Ammagamma

È guidata da Fabio Ferrari (fondatore e presidente) e da David Bevilacqua (CEO). Nel 2022 ha fatturato circa 6,5 milioni di euro (+2% rispetto al 2021, il doppio rispetto al 2020), e come si legge sul suo sito web, in 10 anni di vita ha sviluppato oltre 80 soluzioni AI e ha oltre 250 clienti nei settori energetico, assicurativo, bancario, utilities e media – tra cui BPER, Cirfood, Enel, Eni, Hera, Illimity, Leonardo, Poste Italiane, Il Sole 24 Ore.

La cultura aziendale di Ammagamma si basa su un “manifesto della razionalità sensibile” in 8 punti, che propone una concezione umanistica dell’intelligenza artificiale. La sede di Modena, spiega la nota, permette di operare in una regione determinante per lo sviluppo economico del Paese, a servizio di settori e filiere chiave dall’automobilistico al farmaceutico.

“Non vediamo l’ora di portare Ammagamma in Accenture per imprimere un’ulteriore accelerazione nel percorso di crescita a favore dell’economia del nostro Paese”, dichiara nella nota Mauro Macchi, presidente e AD di Accenture Italia. “Siamo convinti che le organizzazioni italiane debbano investire in maniera strategica nel Cloud, nell’ utilizzo dei Dati e nell’Intelligenza Artificiale per essere ancora più competitive nei mercati di tutto il mondo. Ammagamma rappresenta un investimento fondamentale in una eccellenza italiana che ci consentirà di creare anche in Emilia-Romagna un polo di specializzazione in grado di trattenere e attrarre talenti che Accenture coinvolgerà nei progetti di innovazione dei principali player nazionali e internazionali”.

“È un momento di crescita, ma anche di riconoscimento per l’approccio umano-centrico che ci ha sempre distinto, per la nostra visione priva di mistificazioni di intelligenza artificiale come ‘semplice’ matematica applicata, capace di portare un impatto positivo alle persone, alle imprese, alla società”, aggiunge Fabio Ferrari, presidente di Ammagamma. “Diventare parte di Accenture è il miglior riconoscimento possibile per il percorso, pionieristico in alcune occasioni, che abbiamo tracciato fin qui”.