Exclusive Networks ha annunciato la nomina di Marco Misitano come Chief Technology Officer (CTO). Nel suo nuovo ruolo Misitano ha l’obiettivo di sviluppare il percorso di crescita di Exclusive Networks in Italia negli ambiti Cybersecurity e Cloud attraverso il canale di partner, guidando le attività di pre e post vendita, quelle di formazione, e i servizi professionali.

Prima di questo nuovo ruolo in Exclusive Networks, Misitano ha trascorso 18 anni in Cisco, periodo nel quale – spiega un comunicato – si è affermato come esperto indipendente in Sicurezza Informatica in Italia e all’estero. Inizialmente è stato Consulting Engineer di riferimento per la Security in Italia e quindi si è occupato dell’introduzione nel mercato EMEAR (Europa, Medio Oriente, Africa e Russia) di nuove tecnologie ICT sempre con grande attenzione agli aspetti di information security e normativi.

Prima di Cisco è stato il Responsabile Tecnico di McAfee Italia dopo una permanenza nella sede di Amsterdam della società.

Misitano, precisa il comunicato, è stato fra i primi professionisti in Italia a conseguire nel 2002 la certificazione CISSP di (ISC)², International Information System Security Certification Consortium, a cui ne sono seguite altre. Oggi è Presidente del Capitolo Italiano di (ISC)² e membro del consiglio direttivo di CLUSIT – Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica.

Commentando la sua nomina, Misitano ha dichiarato: “Training, servizi professionali, brand di assoluto prestigio ed enorme potenziale: Exclusive Networks è una realtà esplosiva e per me è un onore guidarne la struttura tecnica”.

Misitano riporterà a Luca Marinelli, CEO e General Manager di Exclusive Networks (qui abbiamo parlato dei piani strategici di Marinelli per l’Italia), che nel comunicato commenta così la sua nomina: “Marco ha una grande esperienza nel mondo della Cybersecurity e ha ricoperto posizioni di rilievo in aziende di prim’ordine, sia in Italia che all’estero: sono sicuro che darà un significativo impulso e contributo al nostro business, incrementando ulteriormente il nostro modello a valore”.