Oltre 1500 persone sono intervenute all’edizione 2022 del SAP Now, tornato dal vivo e tenutosi pochi giorni fa in una nuova location, il Superstudio Maxi di Milano. L’evento annuale di SAP Italia ha coinvolto 50 partner e oltre 100 aziende clienti, tra cui ABB, Atlantia, BolognaFiere, Bulgari, Carrefour Italia, De Cecco, De’ Longhi, Lamborghini, Loacker, Lavazza, Macron, Maire Tecnimont, Tecnica Group, Telepass, UnipolSai, oltre a realtà accademiche come le Università di Trento e di Firenze.

“Il tema guida di questa edizione è stato il trinomio Performance, Persone e Pianeta, con cui indichiamo il nostro costante impegno nell’aiutare il mondo a funzionare meglio anche in tempi di tensioni geopolitiche, trasformazioni industriali dirompenti, cambiamenti climatici e interruzioni della supply chain”, ha dichiarato Carla Masperi, Amministratore Delegato di SAP Italia.

“Per il 59% dei manager le questioni ambientali incidono sui risultati aziendali”

A proposito di pianeta, SAP all’evento ha annunciato i risultati di una nuova ricerca sulla sostenibilità delle imprese, basata su un’indagine che ha coinvolto oltre 6.600 manager in 40 paesi e 29 settori.

L’indagine conferma la crescita dei ricavi e dei profitti come principali motivazioni delle imprese a operare in modo sostenibile (36,6%), seguito dalla mission aziendale (36%) e dall’impegno del Board (35%). Ma cresce di ben sette volte in un anno l’importanza della domanda dei clienti per prodotti e servizi green, salita al 33,7%.

La maggior parte delle aziende prevede di aumentare nei prossimi tre anni gli investimenti per affrontare i problemi del cambiamento climatico, e il numero di quelle che pianificano di investire in progetti sostenibili è aumentato di cinque volte rispetto al 2021.

Inoltre le aziende stanno riconoscendo che operare in modo più sostenibile non è solo un’azione di facciata, ma è anche un modo per creare valore (redditività) e differenziazione (competitività) nel mercato. Il 75% degli intervistati vede infatti una relazione positiva forte o moderata tra sostenibilità e redditività a lungo termine, in aumento del 17% rispetto allo scorso anno.

“Il 59% degli intervistati ritiene che le questioni ambientali siano, o saranno presto, rilevanti per i risultati aziendali, con un aumento del 67% rispetto allo scorso anno”, ha affermato Carla Masperi. “Oggi business, persone e pianeta sono elementi fortemente connessi. Il digitale abilita queste tre dimensioni e permette a un’organizzazione di generare valore per il suo ecosistema e crescere in modo sostenibile. E per questi progetti di trasformazione, che richiedono un’innovazione continua, il cloud rappresenta un percorso senza alternative”.

I casi Aptar, BolognaFiere e Maire Tecnimont

Concetto quest’ultimo ben evidenziato nei risultati di SAP Italia, che nella prima metà del 2022 proprio in ambito cloud ha registrato una crescita del 50%: praticamente tutti i nuovi clienti, ha detto Masperi, hanno deciso per il cloud, e inoltre metà della crescita in Italia è dovuta a Rise with SAP, offerta lanciata all’inizio del 2021 e adottata tra gli altri anche dai tre clienti intervenuti alla conferenza stampa del SAP Now: Aptar, BolognaFiere e Maire Tecnimont.

Aptar, multinazionale di 12mila persone, presente in Italia a Pescara e Chieti, produce micropompe nebulizzatrici per i contenitori dei prodotti di diversi settori – farmaceutico, beauty, alimentare, personal care. “Il nome Aptar viene dal latino e significa adattarsi”, ha detto Riccardo De Luca, Director IS Delivery Management di Aptar. “Siamo in un settore fortemente competitivo e dobbiamo continuamente adattarci e anticipare. Per esempio stiamo già lavorando per passare alla plastica riciclabile, siamo a un terzo del cammino. I nostri sistemi sono già nel cloud su Azure, ma l’idea è di passare al cloud di SAP, per poter liberare più persone che lavorano sulle tecnologie e convertirle sul business”.

“Il passaggio a SAP in cloud è stato quasi una scelta obbligata”, ha detto Fabio Pericolini, CFO BolognaFiere. “Il gruppo ha un target di crescita del 25% all’anno, gestisce manifestazioni in 12 paesi – il 30% del fatturato è realizzato estero su estero – produce allestimenti e strutture anche per altri settori, e ha aperto il quartiere fieristico ad altre attività, dalle università agli studi cinematografici. Siamo 50 società, in buona parte all’estero, e ci serve un sistema per supportare il percorso di crescita internazionale e monitorare con informazioni accurate tutte queste attività”.

Maire Tecnimont è stato il primo cliente SAP italiano ad adottare Rise with SAP, andando live proprio nei giorni del SAP Now. “Questo progetto è durato otto mesi e ha riguardato lo spostamento del core nel cloud: avevamo già portato in cloud le infrastrutture, e ora con Rise ci abbiamo portato anche le applicazioni”, ha spiegato Michele Mariella, CIO di Maire Tecnimont. “È un progetto di natura principalmente tecnologica ma con obiettivi collegati alla nostra strategia di sostenibilità e al percorso di decarbonizzazione”.

SAP Quality Award e SAP Now Award: i cinque vincitori

Come da tradizione, il SAP Now è stato poi anche l’occasione per assegnare i SAP Quality Award, definiti da SAP come “premi per clienti e partner che hanno implementato progetti di successo nel corso degli ultimi 12 mesi rispettando rigorosi parametri di qualità”.

Le categorie di premiazione questa edizione sono state tre: Rapid Time to Value (progetti con tempi di implementazione particolarmente rapidi), Business Transformation (progetti di trasformazione e re-design del business), e Digital Pioneer (progetti dal contenuto fortemente innovativo).

Il Grand Winner della categoria Rapid Time to Value è stato Q8 insieme al partner Techedge, per una soluzione basata su SAP Business Technology Platform per ottimizzare le attività di magazzino dell’impianto di miscelazione dei lubrificanti.

Nella categoria Business Transformation il Grand Winner è stato IBSA Group insieme al partner Altea UP, per un progetto che ha consentito di uniformare il modo di lavorare all’interno del gruppo, ottimizzando i processi e migliorandone l’efficienza.

Infine Grand Winner nella categoria Digital Pioneer è stato il Gruppo Metlac, insieme al partner Digix Plus, grazie all’utilizzo di SAP Intelligent Robotic Process Automation per la semplificazione e automazione dei processi produttivi.

Quest’anno è stato inoltre assegnato per la prima volta il premio SAP Now Award, che riconosce il valore e la portata innovativa di percorsi di business transformation e sostenibilità. Due i vincitori della prima edizione:

Comune di Milano, “per aver identificato con lungimiranza e capacità la Gestione del Patrimonio Immobiliare come ambito di trasformazione e innovazione. Grazie al nuovo sistema informativo integrato, Comune di Milano è in grado oggi di valorizzare il proprio patrimonio immobiliare, garantendo equità di approccio nella gestione e trasparenza verso i cittadini”.

Maire Tecnimont, “per la portata del piano di deployment di RISE with SAP, live in soli otto mesi. Il progetto permette la gestione delle attività e dei processi operativi completamente in cloud ed è alla base dell’accelerazione del percorso di trasformazione digitale e di decarbonizzazione dell’azienda”.