Dal 29 maggio all’1 giugno, presso Fiera Milano, IPACK-IMA e MEAT-TECH porteranno all’attenzione degli esperti del settore e del pubblico le più recenti innovazioni nell’ambito del Packaging e del Processing. Questi importantissimi comparti sono uno dei fiori all’occhiello della meccanica strumentale del Made in Italy, tanto da poterci definire leader mondiali. Lo dimostra il valore aggregato del fatturato prodotto da macchine alimentari e per il packaging che ha raggiunto i 10,8 miliardi di euro, mostrando una crescita del 5,9% rispetto all’anno precedente (dati consuntivo 2017; fonte: IPACK-IMA su dati ANIMA e UCIMA).

La fiera può vantare la partecipazione di 1.503 aziende (+9,6% rispetto all’edizione precedente), delle quali il 37% estere provenienti da 45 Paesi (+17% rispetto all’edizione precedente). Le aziende sono distribuite in nove padiglioni espositivi per un totale di 62.300 metri quadri di superficie, con un incremento dell’11% rispetto alla precedente edizione.

Al via IPACK-IMA e MEAT-TECH 2018: innovazione, specializzazione, eccellenza nei settori del Packaging e del ProcessingIl piano di rilancio nato dalla nuova joint venture tra Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l’imballaggio) e Fiera Milano permette di avere un approfondimento a 360 gradi sulle industrie di riferimento, anche perché alla fiera partecipano i principali brand del settore sia italiani sia esteri.

Questi importanti numeri fanno ipotizzare una buona crescita anche nel numero dei visitatori, locali e internazionali. A Milano, inoltre, sono attesi, oltre alle migliaia di operatori provenienti da ogni parte del mondo, anche le delegazioni ufficiali di top hosted buyer che sono parte del programma di incontri organizzati da ICE-Agenzia. Infatti, IPACK-IMA e MEAT-TECH, grazie al loro riconosciuto valore per qualità tecnologica e offerta, insieme ad altre fiere di The Innovation Alliance, sono state inserite a pieno merito nel piano straordinario di promozione del sistema fieristico nazionale, finanziato e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico tramite ICE-Agenzia.

Le delegazioni attese provengono da Europa, Medio Oriente, Africa, Stati Uniti, America Centrale e Meridionale, Cina e India, per un totale di 45 Paesi.