Giovedì 10 novembre alle ore 12, nell’ambito del convegno digitale InnovazionePiù, organizzato da Computerworld Italia in collaborazione con le altre testate del Gruppo LSWR, è in programma la sessione “Qual è il ruolo delle aziende ICT italiane in un mondo che va in cloud?”

L’obiettivo è approfondire lo stato del settore ICT e delle aziende che vi operano a fronte delle grandi trasformazioni che erano già in atto prima del 2020, e che da allora hanno ulteriormente accelerato a causa degli impatti di eventi globali fino ad allora totalmente imprevedibili, in primis la pandemia e la guerra in Ucraina.

Ne parleremo con tre relatori. Eleonora Faina, Direttore Generale Anitec-Assinform, approfondirà i principali dati del mercato italiano delle tecnologie digitali nell’ultimo anno consuntivato, il 2021, e in questo 2022 che si avvia alla conclusione, con particolare attenzione per gli andamenti nei principali segmenti, per la domanda dei vari settori, per le crescite delle tecnologie Digital Enabler (dal cloud all’AI) e per lo stato di avanzamento del PNRR.

Sergio Patano, Associate Director Research & Consulting di IDC Italia, parlerà poi delle trasformazioni in atto nei modelli di business delle aziende ICT italiane e degli operatori di canale, dai system integrator ai service provider agli ISV. La diffusione del cloud sta portando all’affermazione di strategie commerciali con componenti crescenti di subscription, e quindi di entrate ricorrenti, e di operatori che si propongono ai vendor come partner “non transazionali” – cioè non interessati a rivendere, ma a proporre valore prima o dopo la vera e propria vendita al cliente. Il tutto nella ormai indispensabile necessità di collaborare più strettamente (con i vendor, con altri partner, con clienti, con terze parti) con qualche forma di ‘co-creation’.

È uno scenario in cui i modelli vincenti sono molto diversi da qualche anno fa, ma in cui il problema principale riconosciuto da tutti è quello di trovare le persone con le competenze più adatte per realizzarli. Il mercato del lavoro nell’ICT, anche in Italia, è un mercato in cui la domanda continua a crescere anche in questi momenti di incertezza, e in cui il 72% dei datori di lavoro non trova le figure di cui ha bisogno. Di conseguenza le retribuzioni salgono quasi per tutti i profili, alcuni dei quali possono permettersi addirittura di scegliere tra diverse offerte. Ce ne parlerà Riccardo Geminiani, CoRE Manager di Experis, società del gruppo ManPower che realizza periodicamente Tech Cities, ricerca sui profili tecnologici più richiesti nelle principali città italiane.

Appuntamento quindi il 10 novembre alle ore 12: basta iscriversi sul sito di InnovazionePiù.