Il Global Technology Distribution Council (GTDC), l’associazione dei principali distributori mondiali del settore IT, che comprende tra gli altri Arrow Electronics, Exclusive Networks, Ingram Micro, TD Sinnex, nonché le italiane Computer Gross ed Esprinet, ha pubblicato un report per analizzare il contributo della distribuzione nell’ambito dei programmi di sostenibilità ambientale.

Lo studio, dal titolo “The IT Industry Embraces Environmental Sustainability”, esamina i fattori che guidano tali iniziative globali, nonché le nuove soluzioni e le conseguenti opportunità di business in termini di nuovi servizi da fornire alla comunità tecnologica intesa in senso ampio. Dalla riduzione al minimo delle emissioni di gas serra, e degli sprechi nelle attività di imballaggio e di spedizione, alla transizione verso fonti di energia green, il report esamina le azioni con cui i distributori IT stanno attualmente sostenendo questo grande impegno globale.

In particolare ecco alcuni elementi che emergono dal documento:

– l’adozione del Cloud in tutto il mondo sta abilitando un’intera gamma di nuove iniziative di sostenibilità ambientale da parte delle aziende;

– il supporto e la promozione attiva delle iniziative di sostenibilità ambientale da parte del top management sono decisivi per il successo di tali iniziative;

– le organizzazioni che implementano programmi di sostenibilità ambientale realizzano benefici di business: miglioramenti di efficienza, conformità a leggi e regolamenti, migliore attrattività nei confronti degli investitori.

“La sostenibilità ambientale è un punto di attenzione sempre più importante per tutto il settore IT”, sottolinea in un comunicato Frank Vitagliano, CEO di GTDC. “I distributori IT si stanno impegnando, e mettono a disposizione la propria leadership all’interno del settore e, grazie alle molte iniziative già in corso di implementazione, continuano a perseguire i propri obiettivi migliorando le proprie capacità di reporting”.

Alcune delle iniziative menzionate nel report, spiega GTDC nel comunicato, comprendono:

• Valutare l’attuale impatto ambientale delle imprese che operano nell’ICT per stabilire una piattaforma di azioni comuni;

• Sviluppare piani di sostenibilità ambientale che interessino trasversalmente Paesi che hanno normative, standard e riferimenti culturali diversi;

• Soddisfare i requisiti in termini di compliance e di reporting contabile richiesti da diversi soggetti (enti regolatori, investitori, dipendenti, clienti);

• Determinare gli impatti della comunità dei distributori e dei rivenditori sull’ambiente.

Il report esplora anche le potenziali opportunità di vendita e di servizi che la corsa alla sostenibilità ambientale crea secondo il parere dei manager dei principali distributori IT mondiali. Dall’offerta di opzioni green a favore delle comunità economicamente più svantaggiate alla proposta di programmi avanzati di riassortimento e di gestione del ciclo di vita dei prodotti, lo studio illustra come l’industria dell’ICT possa guidare e, allo stesso tempo, trarre profitto da iniziative sostenibilità ambientale.