Dopo aver compiuto i 15 anni di attività l’anno scorso Aikom Technology – distributore specializzato in soluzioni wireless broadband, professional mobile radio, e security – ha annunciato un nuovo piano industriale con cui punta a crescere sia organicamente (aggiunta di più marchi e risorse commerciali, espansione internazionale), sia per linee esterne, tramite fusioni e acquisizioni.

“Dopo aver archiviato un primo semestre molto positivo in termini di ordini acquisiti e fatturato, abbiamo varato un piano industriale per i prossimi anni molto sfidante. Puntiamo a crescere migliorando i processi interni e arricchendo l’offerta, ma stiamo guardando anche a operazioni di acquisizione e a un ampliamento dell’operatività oltre i confini nazionali”, dichiara in una nota Mauro Renzi, General Manager di Aikom Technology. “Abbiamo già ottenuto, dai nostri principali brand a portafoglio, un’estensione del mandato di distribuzione, che copre ora anche i Paesi Balcanici. Abbiamo costituito una società in Croazia, perché la vicinanza geografica alle regioni “adriatiche” (Aikom ha sede a Riccione, ndr) porta a un naturale sviluppo del mercato in quest’area. Entro il Q4 2022 la start-up sarà operativa”.

Nella composizione del portafoglio prodotti – che attualmente comprende oltre 30 brand distribuiti, tra cui Motorola Solutions, Avigilon, Bosch, Selea, HikVision,Townet, Cambium Networks, Ekahau, Commend, Fluidmesh, Peplink, Datwyler IT Infra, LG, Ekselance – il piano industriale prevede una crescita negli ambiti sicurezza e networking.

“Oggi siamo ben riconosciuti nell’ambito delle tecnologie mission critical e stiamo sviluppando il mercato business critical, ossia quelle infrastrutture chiave in abito ICT e Telco per la continuità operativa delle aziende e organizzazioni”, spiega Raffaele Bianchi, Sales and Marketing Director di Aikom Technology. “Distribuiamo soluzioni attentamente selezionate in ambito radio professionale, Wi-Fi & Networking, Fixed Wireless e videosorveglianza: avere un importante numero di brand a portafoglio è sicuramente fondamentale ma non basta. I system integrator, MSP, security manager e VAR nostri clienti seguono infatti mercati molto più eterogenei e complessi rispetto a qualche anno fa ed è essenziale poter rispondere alle loro esigenze con un portafoglio di soluzioni e sistemi hardware e software potenti e flessibili. È in quest’ottica che stiamo guardando al cloud e alla distribuzione di servizi SaaS per il prossimo futuro”.

La crescita di Aikom passa anche da un efficientamento della logistica e dei magazzini. “Stiamo puntando alla digitalizzazione della logistica per ottimizzare tutti i processi, dall’arrivo merce, allo stoccaggio, fino alla consegna ai clienti”, spiega nel comunicato Paolo Zavoli, Direttore delle Operations. “Ottimizzeremo anche l’organizzazione del reparto logistico interno, per una gestione più veloce degli articoli a rotazione rapida e lo stoccaggio di prodotti che restano invece a magazzino per più tempo, per far fronte alle diverse esigenze dei nostri clienti e a uno scenario nel delivery delle forniture che negli ultimi due anni è profondamente cambiato”.

Aikom management

Il management di Aikom. Da sinistra: Paolo Zavoli, Raffaele Bianchi, Mauro Renzi

Il piano industriale naturalmente prevede anche investimenti sulle persone e sulle competenze interne. “Per crescere e proporci ai partner come ‘abilitatori di innovazione’ creeremo reti di vendita verticali, specializzate”, spiega Renzi. “Inseriremo nuove risorse per focalizzarci sulle esigenze del cliente e garantire così quella personalizzazione del servizio e quella flessibilità operativa oggi sempre più essenziale. Ma il nostro supporto ai partner non si limita alla consulenza tecnico-commerciale. Stiamo lavorando con i partner in modo sempre più strutturato su attività di business development, per sviluppare insieme il mercato”.

Il piano strategico di Aikom Technology, conclude il comunicato, è supportato dalla solidità finanziaria e patrimoniale dell’azienda, che garantisce disponibilità di stock, capacità di investimento in innovazione del prodotto e del processo, oltre alla possibilità di reggere le sfide e le turbolenze dei mercati.