Con un evento al Museo della Scienza e Tecnologia di Milano, Sitecore ha annunciato l’apertura di una filiale in Italia, che sarà basata a Milano e guidata da Federico Tota, con la carica di Regional Vice President Sitecore Italia. Tota proviene da Adobe, dove era entrato nel 2006 ed era Country Manager dal 2017, con precedenti esperienze in Jazzware, Orga Systems, EDS Technologies e Telecom Italia.

Sitecore, che è specializzata in soluzioni di digital experience management, ha annunciato l’apertura dell’ufficio italiano insieme a quella di altre tre sedi nel Sud Europa, a Parigi, Madrid e Atene, nonché la nomina a capo di questa nuova area di William Bailhache, con la carica appunto di Vice President Sud Europa.

L’espansione geografica fa parte di un piano di investimenti da 1,2 miliardi annunciato da Sitecore negli scorsi mesi. Piano che si fonda su tre pilastri: il raddoppio della presenza nel mondo, l’aumento di dipendenti e sviluppatori, e lo sviluppo della nuova piattaforma tecnologica Composable DXP (DXP sta per Digital Experience) articolata in nove moduli di software-as-a-service, di cui alcuni basati su una serie di acquisizioni appunto di specialisti SaaS.

“Le recenti acquisizioni di Four51, Boxever e Moosend segnano chiaramente le ambizioni del gruppo di ridefinire le basi del marketing digitale”, ha commentato in un comunicato Bailhache. “L’obiettivo è supportare le grandi aziende nella loro strategia offrendo un’alternativa SaaS per acquisire agilità, amplificare l’impatto delle esperienze, generare business e garantire un perfetto controllo delle operazioni digitali. Sitecore vanta già solide referenze come L’Oreal, Pernod Richards, Suez e in aggiunta forti alleanze con Salesforce e Microsoft. A tal fine, è in programma l’arrivo di nuove risorse a supporto dei partner in Francia, Italia e Spagna”.

Nata nel 2001 in Danimarca, Sitecore oggi ha oltre 1800 dipendenti in più di 30 uffici in 4 continenti, e oltre 3000 clienti di cui circa 300 sono Large Enterprise oltre i 5 miliardi di dollari di fatturato, circa 1000 sono di livello enterprise (500 milioni/5 miliardi) e circa 1900 sono sotto i 500 milioni, ha spiegato all’evento di Milano Michael Plimsoll, Senior Director of Industry Strategy and Marketing di Sitecore. “In EMEA, i settori più rappresentati nella nostra base clienti sono Retail, Luxury Goods, Manufacturing e Automotive, e Travel, in particolare compagnie aeree”.

La missione del gruppo, ha sottolineato Plimsoll, è consentire ai clienti di creare relazioni durature con i loro clienti attraverso esperienze digitali coinvolgenti e personalizzate: “Content, Experience e Commerce sono i nostri tre mercati core: complessivamente raggiungeranno una dimensione di 31 miliardi di dollari nel 2024, crescendo mediamente del 15% all’anno”.

Mercati a cui corrispondono i tre componenti principali della nuova piattaforma Composable DXP, che a loro volta saranno articolati in tre moduli ciascuno: Content (content management, digital asset management, content operations), Experience (customer data management, Personalization and testing, marketing automation), e Commerce (storefronts & marketplaces, search & merchandising, order management).

L’obiettivo di Sitecore con Composabile DXP è andare oltre il concetto di piattaforma monolitica, proponendo pacchetti SaaS di funzionalità di business con data set e workflow comuni, adottabili singolarmente e facilmente integrabili. “Questo faciliterà ai clienti l’adozione di diverse nostre soluzioni e la loro integrazione con applicazioni di terzi, e faciliterà ai nostri sviluppatori l’arricchimento, l’aggiornamento, la personalizzazione e l’accelerazione dei tempi di rilascio”.

“In alcuni paesi Sitecore è il “best kept secret” nel mondo martech, ma questo in Italia presto cambierà”, ha detto a Milano Owen Taraniuk, VP Global Partners di Sitecore. “Gli operatori che diventeranno nostri partner avranno l’opportunità di introdurre per primi nel mercato italiano le nostre tecnologie: nel suo più recente Magic Quadrant sulle Digital Experience Platform, Gartner ha inserito Sitecore tra i leader, insieme a Adobe, Acquia, Optimizely e Liferay”.

Taraniuk ha accennato ai benefici che verranno proposti ai partner italiani, tra cui co-selling, lead generation, supporto tecnico, account development, partner sales enablement, e ha citato come esempi di partner Accenture, Dentsu, Publicis Group, Deloitte Digital, Ipg, Capgemini, WPP, Microsoft e Salesforce.

Sitecore Federico Tota

Federico Tota, Regional VP Sitecore Italia

“Oggi annunciamo di fatto la partenza di Sitecore in Italia”, ha commentato Federico Tota, Regional VP Sitecore Italia. “Un investimento che si basa su tre pilastri: le persone (un team con grande esperienza sul mercato enterprise), le tecnologie con la piattaforma Composable DXP, e un go-to-market pensato per il mercato enterprise, ma anche attento a quello small & medium, che è il componente principale del tessuto economico italiano”.