Dell Technologies con l’inizio del suo prossimo anno fiscale (3 febbraio) assumerà un nuovo modello di go-to-market accorpando Vendite e gestione dei Partner in un’unica organizzazione Global Sales, il cui responsabile per l’Italia sarà Filippo Ligresti, con la nuova carica di Vice Presidente & General Manager per l’Italia.

Al momento Ligresti è Vice Presidente e General Manager Commercial Sales di Dell Technologies Italia: la sua nuova nomina si inserisce appunto nel quadro del cambiamento organizzativo a livello mondiale della multinazionale tecnologica texana guidata da Michael Dell, cambiamento annunciato all’inizio di dicembre e innescato dal ritiro, alla fine di questo anno fiscale, del Chief Commercial Officer Marius Haas.

“Cambiamento necessario a 3 anni dalla fusione Dell-EMC”

Dell Technologies semplificherà quindi la sua struttura commerciale, unificando a livello mondiale le due organizzazioni “Enterprise Sales & Customer Operations”, e “Commercial & Partner Sales”, in una neo costituita organizzazione Global Sales, che sarà guidata a livello mondiale da Bill Scannell, e a livello italiano appunto da Filippo Ligresti.

A poco più di 3 anni dalla fusione Dell-EMC, spiega un comunicato, Dell Technologies è cresciuta e maturata, e questo processo di semplificazione del go-to-market si è reso necessario per assicurare il massimo supporto e rapidità nelle decisioni, a supporto dei clienti e partner.

“Sono onorato dell’incarico che mi è stato affidato”, dichiara Filippo Ligresti nel comunicato. “Negli ultimi anni, Dell Technologies ha integrato nuove competenze, evoluto l’offerta tecnologica e cavalcato l’onda della digital transformation al fianco di clienti e partner. Nel nuovo ruolo il mio obiettivo sarà quello di continuare a essere il punto di riferimento per il nostro ecosistema, assicurando il massimo impegno di tutta l’organizzazione italiana, che da oggi sotto la mia guida avrà un unico go to market, nel promuovere l’innovazione sul mercato locale, senza dimenticare l’imminente chiusura del trimestre e dell’anno fiscale, che merita tutta la nostra concentrazione”.