Dassault Systèmes ha tenuto qualche giorno fa 3DExperience World, il suo evento annuale che nell’edizione 2022 è durato tre giorni in formato completamente digitale, con oltre 300 sessioni.

L’apertura dell’evento è stata dedicata al cambio della guardia al vertice di SolidWorks, il brand del gruppo che si occupa di software di progettazione 3D: Gian Paolo Bassi, che è stato CEO di SolidWorks per 7 anni, è passato al ruolo di executive vice president responsabile della piattaforma 3DExperience Works, lasciando la guida di SolidWorks a Manish Kumar, che era il responsabile R&D.

Bassi ha introdotto la general session con un tour presso diverse startup e incubatori hi-tech nella zona di Boston, a partire dal 3DExperience Lab della stessa Dassault, e ha spiegato l’obiettivo dell’evento: “Mostrare le tecnologie e trend che definiranno il futuro della progettazione e dell’engineering, e che aiuteranno gli innovatori di tutto il mondo a inventare le cose di cui abbiamo bisogno per vivere la vita che vogliamo”.

“3DExperience Works copre 5 domini: lo sviluppo prodotti va ben oltre la progettazione”

Il nuovo Executive VP di 3DExperience Works ha poi passato in rassegna i casi di diverse aziende clienti, tra cui Resemin, produttore peruviano di macchinari da perforazione per lavori urbani e miniere, che utilizza strumenti di simulazione per verificare la sicurezza, affidabilità e durata dei suoi prodotti, e Spark, vincitore della competizione per startup dell’edizione 2018 dell’evento di Dassault, costruttore di auto elettriche da corsa, alle prese con lo sviluppo di un innovativo caricatore di batterie portatile per automobili.

Altro caso quello di Impulse, produttore cinese di attrezzature per fitness, che ha adottato la soluzione verticale per il manufacturing di Delmia er la gestione della logistica di produzione e consegna.

“Pensiamo che 3DExperience Works sia la più grande piattaforma di innovazione mai sviluppata”, ha detto Bassi, “perché mette insieme funzionalità di cinque domini diversi: non solo di progettazione, ma anche di manufacturing, simulation, data management e marketing, perché lo sviluppo prodotti va ben oltre la progettazione”.

Inoltre ha annunciato il lancio di SolidWorks Cloud, una suite di sei soluzioni (3D Creator, Sculptor, Metal Creator, Structure Creator, Render, e Manufacturing Definition Creator) definita il pacchetto di nuova generazione di Mobile CAD per progettare dovunque ci si trovi, senza essere vincolati alla workstation dell’ufficio.

“L’uso che si fa del prodotto vale più del prodotto stesso”

Alla opening session ha poi parlato ovviamente anche il CEO di Dassault Systems, Bernard Charles, che ha parlato dell’obbiettivo della multinazionale francese di supportare la “experience economy”, un approccio strategico con cui le aziende utenti si concentrano sulle tecnologie più adatte a migliorare il livello di soddisfazione dei clienti finali.

“L’uso del prodotto ha più valore del prodotto stesso”, ha detto Charles, che ha parlato di “fabbriche di esperienze” e ha sottolineato come le tecnologie Virtual Twin su cui Dassault sta puntando fortemente in tutti i campi – ben al di là del classico manufacturing, dall’urbanistica fino alla medicina, grazie al Virtual Twin del corpo umano che Dassault ha recentemente mostrato in demo al CES 2022 – possono rivoluzionare la gestione del ciclo di vita non solo dei prodotti, ma anche dei processi e dei modelli di business, aprendo la via ad approcci di innovazione e produzione totalmente sostenibili. “Con i virtual twin non vogliamo creare metaversi o omniversi”, ha detto Charles: “Il nostro obiettivo è anzi l’opposto: migliorare le esperienze delle persone nel mondo reale”.

Infine la parte conclusiva della opening session del 3DExperience World 2022 è stata dedicata al caso di La Machine, un laboratorio di “architettura vivente” che costruisce grandi prototipi e modelli di oggetti giganteschi e creature meccaniche per varie finalità, dalle performance di strada ai progetti di rinnovo urbano. Il CEO e il Technical Manager di La Machine hanno spiegato come utilizzano i prodotti di Dassault per digitalizzare l’intero ciclo dal modello in legno alla scansione 3D alle finiture conclusive, prima di mostrare la creazione nelle strade, in particolare per il progetto di rinnovamento urbano Herons Tree a Nantes.