CyberArk, la multinazionale di origine israeliana specializzata in Identity Security, ha annunciato l’intenzione di ampliare l’ecosistema di canale in Italia, composto attualmente da circa 40 partner tra system integrator, solution provider, cloud e managed service provider, appartenenti alle tre categorie Advanced, Authorized e Certified. A questo proposito, spiega un comunicato, CyberArk offre una serie di opzioni di formazione per lo sviluppo di competenze tecniche e commerciali che includono sessioni di training online personalizzate, in aule virtuali o reali, nuovi percorsi formativi e certificazioni dedicate, con la possibilità di specializzarsi su specifiche soluzioni CyberArk legati ai macro temi Access, Privilege o DevSecOps.

“I partner sono un pilastro fondamentale per CyberArk in Italia, la loro esperienza e approfondita conoscenza del mercato e delle sue esigenze in continua evoluzione ci aiutano ad ampliare il nostro raggio d’azione, proponendo progetti di sicurezza innovativi basati sulle nostre soluzioni”, sottolinea nel comunicato Raffaella Zilli, da un anno Channel Sales Manager di CyberArk Italia. “Il nostro impegno è volto a offrire vantaggi e riconoscimenti sempre maggiori alle aziende che collaborano con noi”.

Il modello di business di CyberArk in Italia, precisa il comunicato, si basa sul supporto fondamentale dei partner, gestiti attraverso il CyberArk Partner Program (CPP), che riunisce i vantaggi di abilitazione tecnica, commerciale, marketing e di supporto: “CyberArk Partner Program offre riconoscimenti differenziati sulla base del valore fornito ai clienti e dell’impegno profuso nella collaborazione e include la possibilità di allineare i modelli di business e di impegno in un unico programma tramite un singolo accordo”.

Benefici aggiuntivi consentono un livello più elevato di vendita, maggiori opportunità promozionali e di marketing e supporto diretto da parte degli esperti CyberArk. “In questo modo, i partner sono incoraggiati a progredire nelle vendite e nelle conoscenze tecniche non solo per garantire progetti efficaci, ma anche per aumentare le opportunità di crescita con CyberArk,” aggiunge Raffaella Zilli.