Gartner ha pubblicato l’elenco dei 10 principali trend tecnologici strategici che caratterizzeranno il business digitale delle aziende nel 2024. “Le perturbazioni tecnologiche e le incertezze socioeconomiche richiedono la volontà di agire con coraggio e di migliorare strategicamente la resilienza con risposte ad hoc” ha dichiarato Bart Willemsen, VP Analyst di Gartner. “I leader IT si trovano in una posizione unica per definire strategicamente una tabella di marcia in cui gli investimenti tecnologici contribuiscono al mantenimento del successo della loro azienda in mezzo a queste incertezze e pressioni”.

“I responsabili IT e gli altri dirigenti devono valutare l’impatto e i vantaggi delle tendenze tecnologiche strategiche, ma non è un compito da poco visto il ritmo crescente dell’innovazione tecnologica” ha dichiarato Chris Howard, Distinguished VP Analyst e Chief of Research di Gartner. “Ad esempio, l’IA generativa e altri tipi di IA offrono nuove opportunità e guidano diverse tendenze. Ma per trarre valore aziendale dall’uso duraturo dell’IA, è necessario un approccio disciplinato all’adozione diffusa e un’attenzione ai rischi.”

Le principali tendenze tecnologiche strategiche per il 2024 individuate da Gartner sono:

IA generativa democratizzata

L’IA generativa (GenAI) si sta democratizzando grazie alla confluenza di modelli massivamente pre-addestrati, al cloud computing e all’open source, rendendo questi modelli accessibili ai lavoratori di tutto il mondo. Entro il 2026, Gartner prevede che oltre l’80% delle aziende utilizzerà API e modelli GenAI e/o implementerà applicazioni abilitate GenAI in ambienti di produzione, rispetto a meno del 5% all’inizio del 2023.

Le applicazioni GenAI possono rendere accessibili e disponibili agli utenti aziendali vaste fonti di informazioni, interne ed esterne. Ciò significa che la rapida adozione di GenAI democratizzerà in modo significativo le conoscenze e le competenze in azienda. I modelli linguistici di grandi dimensioni consentono alle aziende di mettere in contatto i loro lavoratori con le conoscenze in uno stile conversazionale con una ricca comprensione semantica.

Gestione della fiducia, del rischio e della sicurezza dell’IA

La democratizzazione dell’accesso all’IA ha reso ancora più urgente e chiara la necessità di una gestione della fiducia, del rischio e della sicurezza dell’IA (TRiSM). Senza barriere, i modelli di IA possono generare rapidamente effetti negativi che vanno fuori controllo, mettendo in ombra le prestazioni positive e i vantaggi per la società che l’IA consente. TRiSM fornisce strumenti per ModelOps, protezione proattiva dei dati, sicurezza specifica per l’IA, monitoraggio dei modelli (compreso il monitoraggio della deriva dei dati, della deriva dei modelli e/o dei risultati indesiderati) e controlli del rischio per gli input e gli output di modelli e applicazioni di terze parti.

Gartner prevede che entro il 2026 le aziende che applicheranno i controlli dell’AI TRiSM aumenteranno l’accuratezza del loro processo decisionale, eliminando fino all’80% delle informazioni errate e illegittime.

Sviluppo integrato dall’intelligenza artificiale

Lo sviluppo assistito dall’IA è l’utilizzo di tecnologie come GenAI e machine learning per aiutare gli ingegneri del software a progettare, codificare e testare le applicazioni. L’ingegneria del software assistita dall’IA migliora la produttività degli sviluppatori e consente ai team di sviluppo di far fronte alla crescente domanda di software per gestire l’azienda. Questi strumenti di sviluppo basati sull’intelligenza artificiale consentono agli ingegneri del software di dedicare meno tempo alla scrittura di codice, in modo da poterne dedicare di più ad attività più strategiche come la progettazione e la composizione di applicazioni aziendali interessanti.

Applicazioni intelligenti

Le applicazioni intelligenti includono l’intelligenza (che Gartner definisce come adattamento appreso per rispondere in modo appropriato e autonomo) come capacità. Questa intelligenza può essere utilizzata in molti casi d’uso per migliorare o automatizzare il lavoro. Come capacità fondamentale, l’intelligenza nelle applicazioni comprende vari servizi basati sull’intelligenza artificiale come il machine learning e i dati connessi. Di conseguenza, le applicazioni intelligenti offrono esperienze che si adattano dinamicamente all’utente.

Esiste una chiara necessità e domanda di applicazioni intelligenti. Il 26% dei CEO che hanno partecipato al sondaggio Gartner CEO and Senior Business Executive Survey 2023 ha citato la carenza di talenti come il rischio più dannoso per la loro organizzazione. Attirare e trattenere i talenti è la principale priorità dei CEO in materia di forza lavoro, mentre l’IA è stata indicata come la tecnologia che avrà un impatto più significativo sui loro settori nei prossimi tre anni.

tecnologie emergenti

Forza lavoro potenziata e connessa

La forza lavoro potenziata e connessa (ACWF) è una strategia per ottimizzare il valore derivante dai lavoratori umani. L’ACWF utilizza applicazioni intelligenti e analisi della forza lavoro per fornire un contesto e una guida quotidiani a supporto dell’esperienza, del benessere e della capacità della forza lavoro di sviluppare le proprie competenze. Allo stesso tempo, l’ACWF genera risultati di business e un impatto positivo per i principali stakeholder. Entro il 2027, il 25% dei CIO utilizzerà iniziative di forza lavoro potenziata e connessa per ridurre il tempo di acquisizione delle competenze del 50% per i ruoli chiave.

Gestione continua dell’esposizione alle minacce

La gestione continua dell’esposizione alle minacce (CTEM) è un approccio pragmatico e sistemico che consente alle organizzazioni di valutare l’accessibilità, l’esposizione e la sfruttabilità degli asset digitali e fisici di un’azienda in modo continuo e coerente. Allineando l’approccio CTEM ai vettori di minaccia o ai progetti aziendali, piuttosto che a un componente dell’infrastruttura, non solo vengono alla luce le vulnerabilità, ma anche le minacce non risolvibili. Entro il 2026, Gartner prevede che le organizzazioni che danno priorità agli investimenti in sicurezza sulla base di un programma CTEM otterranno una riduzione di due terzi delle violazioni.

Machine customer

I machine customer (chiamati anche “custobot”) sono attori economici non umani in grado di negoziare e acquistare autonomamente beni e servizi in cambio di un pagamento. Entro il 2028, esisteranno 15 miliardi di prodotti connessi con il potenziale di comportarsi come clienti e altri miliardi seguiranno nei prossimi anni. Questo trend di crescita sarà la fonte di trilioni di dollari di ricavi entro il 2030 e finirà per diventare più significativo dell’arrivo del commercio digitale. Le considerazioni strategiche dovrebbero includere le opportunità di facilitare questi algoritmi e dispositivi o addirittura di creare nuovi custobot.

Tecnologia sostenibile

La tecnologia sostenibile è un framework di soluzioni digitali utilizzate per consentire risultati ambientali, sociali e di governance (ESG) che supportino l’equilibrio ecologico a lungo termine e i diritti umani. L’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale, le criptovalute, l’Internet delle cose e il cloud computing sta suscitando preoccupazioni per il consumo di energia e l’impatto ambientale. Per questo è ancora più importante garantire che l’uso dell’IT diventi più efficiente, circolare e sostenibile. Infatti, Gartner prevede che entro il 2027 il 25% dei CIO vedrà il proprio compenso personale legato all’impatto della tecnologia sostenibile.

Ingegneria delle piattaforme

L’ingegneria delle piattaforme è la disciplina che si occupa di costruire e gestire piattaforme di sviluppo interno self-service. Ogni piattaforma è un livello, creato e mantenuto da un team di prodotto dedicato, progettato per supportare le esigenze degli utenti interfacciandosi con strumenti e processi. L’obiettivo dell’ingegneria della piattaforma è ottimizzare la produttività e l’esperienza dell’utente e accelerare la fornitura di valore aziendale.

Piattaforme cloud di settore

Entro il 2027, Gartner prevede che oltre il 70% delle aziende utilizzerà piattaforme cloud industriali (ICP) per accelerare le proprie iniziative aziendali, rispetto a meno del 15% nel 2023. Le ICP affrontano i risultati aziendali rilevanti per il settore combinando i servizi SaaS, PaaS e IaaS sottostanti in un’offerta completa di prodotti con funzionalità componibili. In genere, includono un data fabric di settore, una libreria di funzionalità aziendali pacchettizzate, strumenti di composizione e altre innovazioni della piattaforma. Le ICP sono proposte cloud su misura specifiche per un settore e possono essere ulteriormente adattate alle esigenze di un’organizzazione.