Nell’ultimo anno aziende di tutti i settori sono state costrette a orientare i propri modelli di business e operativi per adattarsi a rapidi cambiamenti tecnologici. Molte aziende hanno rapidamente iniziato a investire e praticare metodi di sviluppo Agile. Sebbene questa ondata di adozione Agile abbia gettato le basi per il cambiamento trasformazionale, la realtà è che la maggior parte delle aziende non ha realizzato completamente ciò che si era prefissata con l’approccio Agile.

Di fatto, le nostre ricerche mostrano che, se prima della pandemia il 40% delle organizzazioni si sentiva molto agile quando si trattava di apportare modifiche in modo flessibile, oggi quel numero è sceso a solo il 18%. Per i pochi che sembrano aver trovato la ricetta giusta, l’approccio Agile sta funzionando e le aziende si trovano in un processo di miglioramento continuo incentrato su sperimentazione, collaborazione, iterazione e attenzione al cliente.

Il resto delle aziende è ancora bloccato e deve superare i seguenti ostacoli chiave.

Elevata dipendenza tra i team delle applicazioni. L’architettura tecnologica altamente interconnessa porta a una struttura dei team fortemente integrata, che ostacola la misura in cui ogni team può operare in modo agile e indipendente.

Attrito tra le funzioni. Diversi team operativi durante il ciclo di vita dell’applicazione (per esempio Operazioni, finance, infrastruttura, sicurezza e qualità) tendono ad avere modi diversi di lavorare, portando ad attriti tra le interfacce organizzative.

Gestione non flessibile dei talenti. Molte aziende stanno scoprendo che i loro professionisti sono sottoutilizzati e con prestazioni insufficienti a causa di rigide strutture operative. Si scontrano inoltre con la difficoltà di reperire i talenti “giusti” al momento “giusto”. Ciò è particolarmente vero quando i team iniziano a rendere operativo l’approccio DevOps.

Strutture di governance complesse. Le tradizionali strutture di governance e i lunghi cicli decisionali sono radicati in aziende in cui le richieste di business e tecnologia devono passare attraverso processi di governance e finanziari complessi e dispendiosi in termini di tempo. Questi processi di approvazione bloccano i team, ostacolando progressi, agilità e sviluppo di iniziative.

4 passaggi chiave per la trasformazione Agile

Per superare queste barriere le aziende hanno bisogno di un nuovo avvio. Devono continuare a espandere i progressi iniziali che hanno compiuto, ma concentrarsi sull’implementazione di un approccio più ampio e olistico all’Agile. Ogni aspetto dell’organizzazione deve essere coinvolto in un processo ciclico e continuo di “scoprire e valutare, stabilire le priorità, costruire e operare, analizzare … e ripetere”. I leader IT possono guidare questo approccio concentrandosi sulla trasformazione di quattro aree chiave.

Digital decoupling. Le organizzazioni che sfruttano il Digital decoupling sono in grado di ottenere cicli di rilascio indipendenti e sbloccare nuovi modi di lavorare con i sistemi legacy. Sulla base del nostro lavoro con i clienti, abbiamo visto che ciò può comportare una riduzione fino al 30% del costo del cambiamento, una riduzione delle spese generali di coordinamento e una maggiore velocità di pianificazione e di consegna.

Scalabilità del DevOps. Nel nostro lavoro con i clienti, vediamo in prima persona come i team interfunzionali e l’automazione della distribuzione e delle operazioni delle applicazioni contribuiscano a una maggiore velocità di consegna, a una migliore produttività dei dipendenti e a una riduzione fino al 30% dei tempi di implementazione. Inoltre, la scalabilità del DevOps consente il rilascio rapido e affidabile di nuove funzionalità in brevi iterazioni, include l’ottimizzazione dei processi e l’upskilling delle persone, che è il punto di partenza per un’azienda collaborativa e flessibile.

Ripensare la gestione dei talenti. Spostare talenti e partner in un modello di selezione e gestione non gerarchico può comportare un aumento del 10-20% della capacità. Questo cambiamento può portare anche ad alti livelli di coinvolgimento dei dipendenti, rendendoli più consapevoli e profitti nello sviluppo della propria carriera.

Adottare un approccio collaborativo all’apprendimento. C’è un’opportunità per far evolvere la cultura potenziando le decisioni a livello di team, incoraggiando la collaborazione tra i team e avendo un mindset innovativo e focalizzato sulla sperimentazione. Ciò porta a una migliore produttività ed efficacia dei team e tempi di decisione ridotti. Inoltre, le aziende possono fare progressi significativi aumentando la “fluidità” digitale complessiva nelle loro organizzazioni, dotando tutti i lavoratori di competenze digitali.

Realizzare le aspirazioni di agilità dovrebbe essere il primo obiettivo per i leader tecnologici che si sforzano di trasformare le loro imprese. Le organizzazioni che adottano questi nuovi modi di lavorare miglioreranno la loro resilienza e adattabilità, aumenteranno la soddisfazione di clienti e dipendenti e, in ultima analisi, aumenteranno la loro possibilità di sopravvivenza nel mercato.

Le trasformazioni di maggior successo vengono eseguite in iterazioni, concentrandosi prima sulle aree che forniranno il maggior valore. Iniziare con progetti pilota può essere la chiave per mostrare con successo il valore e conquistare la fiducia delle principali parti interessate. Sperimentando e consentendo un approccio rapido alla creazione di agilità, i leader IT possono sfruttare quanto appreso in altre aree dell’azienda.

*Diana Bersohn è managing director di Accenture Strategy – Technology. È specializzata in strategia e trasformazione, modelli operativi IT globali e trasformazioni su larga scala.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Brent Smolinski, managing director di Accenture.