I cambiamenti provocati dalla pandemia rafforzano la necessità di CIO con forti capacità di leadership e abilità emotive. Secondo la ricerca CIO Emotional Intelligence Competencies condotta da Gartner, il 70% dei processi di assunzione di nuovi CIO classifica la determinazione e la sensibilità individuali come caratteristiche fondamentali nel 2021. Mentre la pandemia COVID-19 continua a cambiare il panorama su come i CIO globali gestiscono, collaborano e rispondono ai loro stakeholder, è in aumento la richiesta di manager che sappiano essere leader.

I CEO sono alla ricerca di dirigenti in grado di resistere alle crisi”, ha spiegato Daniel Sanchez-Reina, direttore di ricerca di Gartner. “Guardando a un futuro ancora incerto, vogliono CIO determinati che prendano e mettano in pratica decisioni tempestive, dimostrando al contempo capacità emotive, tatto e supporto”.

Per la società di ricerca la determinazione si riferisce a fermezza e risolutezza nel trasformare le decisioni in azioni, per quanto possano essere difficili. La sensibilità è la capacità di essere empatici nei confronti delle difficoltà degli altri, e saper agire di conseguenza.

Secondo i dati di Gartner TalentNeuron, che ha condotto l’indagine, la richiesta della competenza “determinazione” per i nuovi assunti nel 2020 è aumentata del 34% rispetto al 2019, mentre la “sensibilità” è aumentata del 92%. Entrambe le competenze sono tra le prime 10 cercate nei processi di reclutamento e si estendono anche ai dipendenti esistenti.

I migliori CIO sono impegnati nello sviluppo personale

Il sondaggio, condotto online tra il 14 e il 28 settembre 2020, ha mostrato che i CIO che cercano di sviluppare la capacità emotiva nell’era digitale possono migliorare consapevolezza di sé, autogestione e le relazioni durante i periodi di crisi, impegnandosi a praticare tecniche di auto-miglioramento.

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Dalla ricerca emerge anche che la grande maggioranza dei leader IT e aziendali ritiene che le competenze più importanti necessarie nei prossimi dieci anni saranno soft skill. I risultati del sondaggio hanno mostrato che i CIO sopra la media, ovvero coloro che hanno ottenuto un punteggio superiore alla media su 10 parametri di riferimento, hanno il 30% di probabilità in più di praticare la gratitudine come approccio di sviluppo personale, mettendoli in una posizione migliore per affrontare le paure e i dubbi che comportano i cambiamenti complessi.

È interessante notare che tutti i CIO intervistati dedicano una media di 30 minuti al giorno all’apprendimento e allo sviluppo”, ha sottolineato ha affermato Rob O’Donohue, direttore di ricerca di Gartner. “Questo indica che non è importante la quantità, ma la qualità del tempo speso per concentrarsi sui comportamenti migliori”.

Tra le caratteristiche che definiscono l’abilità emotiva di un leader le più ammirate sono la trasparenza, seguita da comunicazione e collaborazione autentiche. I CIO con prestazioni superiori alla media hanno maggiori probabilità di supportare altri attraverso coaching e mentoring rispetto ai CIO con prestazioni inferiori (69% contro 48%). Nei confronti uno a uno con i proprio collaboratori i CIO con alte prestazioni hanno dichiarato che dedicano fino al 74% del loro tempo all’ascolto, piuttosto che a dare istruzioni.

Oggi che le aziende si stanno preparando per il rientro in ufficio dei lavoratori, è fondamentale essere consapevoli dell’impatto positivo di questi comportamenti e pratiche”, ha affermato O’Donohue. “Saranno importanti quanto, se non di più, delle competenze tecniche tipicamente richieste a un CIO”.