I responsabili IT che si trovano bloccati in lavori con flessibilità e potenziale limitati possono superare le attuali difficoltà e tornare a costruire carriere ricche di soddisfazione e crescita.

Il ruolo del CIO sta subendo cambiamenti fondamentali perché sono cambiate le aspettative delle aziende su come vengono implementate le capacità IT”, afferma Elizabeth Ebert, CIO advisory partner presso la società di servizi IT Infosys Consulting. “Ogni CIO con cui lavoriamo sta vivendo questi cambiamenti”.

Abbiamo raccolto i consigli di CIO ed esperti per reinventare la propria carriera come responsabile IT, senza lasciare l’attuale lavoro, e proporsi come efficaci partner di business.

1. Rifocalizzare la leadership

Ebert consiglia ai CIO di spostare gradualmente l’attenzione da pianificazione, investimenti e fornitura dell’IT all’influenza e alla collaborazione con i leader aziendali. Questa reinvenzione consente ai CIO di raggiungere i propri obiettivi IT con il massimo impatto sul business. “Quando consideriamo l’IT come la funzione ‘go-to’ per l’eliminazione dei costi e la riduzione del budget, la nostra preoccupazione è che la leadership IT non sia stata in grado di fornire una narrazione sui risultati aziendali e sulla creazione di valore”, afferma.

Le iniziative di trasformazione digitale sono piattaforme efficaci per lo sviluppo di nuovi modelli di business, esperienza del cliente, innovazione aziendale e centralità dei dati. Secondo Ebert, tali piattaforme possono trasformare l’IT da un centro di costo in una partnership in cui il CIO collabora con il management per creare ricavi e altri risultati aziendali positivi tangibili.

2. Ampliare la visione

Per i CIO è importante non rimanere bloccati su una particolare funzione. “Andare in profondità e diventare esperti in un’area è ovviamente positivo, ma periodicamente bisogna chiedersi se manca una visione d’insieme”, suggerisce Brian Keare, CIO della società di data analytics Incorta.

Per questo suggerisce di concentrarsi sui risultati aziendali, non sui singoli strumenti, e sviluppare conoscenza esaminando l’intero panorama IT, non solo aree specifiche. Nell’IT è facile diventare ossessionati dalle tecnologie all’avanguardia, ma strumenti e software sono solo tessere di un puzzle. “Gli strumenti devono essere sfruttati con successo dalle persone e le persone devono disporre di processi coerenti che possano essere combinati con gli strumenti per ottenere risultati aziendali di successo“, afferma Keare.

E’ importante trasformare la conoscenza in azione. “Traducete ciò che state facendo in impatti tangibili per il resto dell’azienda“, consiglia. “Sforzatevi di pensare in modo strategico a come i vostri sforzi possono potenziare l’organizzazione: sarete sulla buona strada per diventare leader IT molto più efficaci“.

3. Acquisire competenze di business

Il modo più semplice per i CIO di reinventare ed elevare la propria posizione è acquisire conoscenze di business. Comprendere le questioni finanziarie e acquisire la capacità di parlare in modo approfondito della mitigazione del rischio, oltre a diventare un consulente di fiducia quando si tratta di rilevare potenziali opportunità di crescita, “è una reinvenzione che avvantaggia sia il CIO che l’intera azienda”, afferma Charles Everette, responsabile della sicurezza informatica presso la società Deep Instinct.

Everette osserva che il CIO deve comprendere le fonti di reddito della propria azienda, nonché il valore di tutti i flussi di entrate. “Affinché i CIO di oggi abbiano successo, devono essere in grado di applicare un profilo di rischio adeguato a ciascuna fonte di reddito“, afferma. “Ciò li aiuterà a identificare dove devono essere fatti gli investimenti, sotto forma di aggiornamenti, sicurezza informatica e altre spese critiche, al fine di proteggere quei flussi di entrate“.

Una forte conoscenza del business è essenziale perché i CIO spesso si trovano a gestire responsabilità business-critical relative alla valutazione del rischio e alla protezione del futuro dell’azienda. “Il percorso professionale può essere notevolmente migliorato ampliando l’attenzione da una prospettiva di gestione IT e sicurezza informatica a una che includa il ‘quadro strategico’ e come questo influisca sull’azienda in generale”, afferma Everette.

4. Abbracciare più ruoli

I CIO non devono limitarsi a un insieme di responsabilità IT predefinite. Rakhi Oswal, CIO presso il rivenditore di abbigliamento Edrio, ha preso a cuore questa idea estendendo la sua portata a diverse aree di business legate all’IT. “In qualità di CIO, mi sono resa conto che il mio ambito di lavoro era diventato molto più dinamico nella frenetica digitalizzazione del mondo aziendale”, spiega. “Di conseguenza, ho reinventato la mia carriera includendo qualità di leader aziendale, talent scout, agente del cambiamento e guida tecnologica per la mia azienda”.

Oswal afferma che la reinvenzione si è rivelata vantaggiosa per il suo percorso professionale, aiutandola a reimmaginare il ruolo della tecnologia nella sua impresa e a come svolgere un ruolo più significativo nella sua crescita complessiva. “Oltre alla mia crescita professionale, mi ha anche aiutato a ottenere risultati migliori e creare una base per la crescita futura“, aggiunge.

Mentre si reinventava, Oswal ha anche lavorato per radicare una cultura tecnologica avanzata all’interno della sua organizzazione, incoraggiando una stretta collaborazione tra i singoli leader IT e i loro team.

5. Affinare le competenze trasversali

La maggior parte dei CIO dedica una notevole quantità di tempo ad affinare le proprie capacità IT e a mantenersi aggiornata sulle ultime tecnologie e tendenze. Relativamente pochi leader IT, tuttavia, si dedicano ad affinare le proprie competenze trasversali in aree critiche come leadership, collaborazione e team building.

Sviluppare le proprie capacità interpersonali per adattarsi alle esigenze dei diversi membri del team e a ciò di cui hanno bisogno dalla leadership aumenta il valore del leader in qualsiasi organizzazione“, suggerisce Volodymyr Shchegel, vicepresidente dell’ingegneria presso la società di sicurezza informatica Clario. “Anche se un CIO ha ottenuto il proprio ruolo grazie ad abilità tecniche e idee innovative, se non sa relazionarsi con le persone avrà difficoltà a gestire il proprio ruolo manageriale”.

Le soft skill possono essere acquisite gradualmente durante le ore libere, senza interrompere le normali attività lavorative. “I potenziali vantaggi includono un più rapido avanzamento di carriera e un miglioramento del morale e della produttività del personale”, osserva Shchegel.

L’acquisizione di competenze trasversali non richiede un cambiamento di personalità o di valori personali. “Si tratta di scegliere di lavorare sulle capacità di leadership con l’intenzione e l’obiettivo di essere un leader più compassionevole, empatico e accessibile per il proprio team, ora e in futuro”, sottolinea Shchegel. “Soprattutto ora che i CIO sono sempre più coinvolti nelle decisioni aziendali, avere competenze sociali trasversali può davvero rendere la loro carriera a prova di futuro”.