Nel corso del 2020 la maggioranza delle aziende ha accelerato il business digitale in risposta alla pandemia COVID-19. Come conferma una ricerca di Gartner, anche nel 2021 verrà data la priorità agli investimenti digitali, accanto alla pianificazione della crescita e della ripresa in un mondo post-pandemia.

Per mantenere il ritmo, i leader IT devono essere allineati con le esigenze dell’azienda e dare la priorità a liberare tempo, attenzione e risorse per accelerare il business digitale. Ecco cinque modi per farlo.

1. Abbandonare le strategie pre-COVID-19 non più rilevanti

Una domanda comune che i clienti hanno posto a Gartner durante i periodi di lockdown è stata: quando torneremo alla normalità? Inizialmente, molti operavano partendo dal presupposto che la pandemia fosse semplicemente un’interruzione delle normali operazioni e mantenevano le loro strategie di inizio 2020. Al contrario, i leader aziendali devono riconoscere il dato di fatto che gli elementi chiave del comportamento dei clienti e dei dipendenti sono cambiati profondamente, e in modi che potrebbero non essere in linea con quanto previsto all’inizio dello scorso anno.

Dall’indagine Board of Directors Survey 2021 di Gartner emerge che il 48% dei consigli di amministrazione si aspetta che l’impresa cambi il proprio modello di business a seguito del COVID-19 e il 57% delle imprese ha cambiato almeno in parte le proprie strategie a causa della pandemia. Da parte loro, i CIO si aspettano che i cambiamenti in domanda, coinvolgimento dei clienti e rallentamenti delle supply chain continueranno durante il 2021. Per accogliere questi cambiamenti, i leader IT dovrebbero abbandonare le strategie precedenti, pianificare più scenari ed elaborare una nuova serie di opzioni strategiche per il business.

2. Rivedere i piani di investimento

Gli investimenti in sistemi IT e data center tradizionali sono familiari e ancora ampiamente realizzati, ma richiedono risorse che potrebbero essere destinate a iniziative che sono diventate più importanti durante la pandemia. Iniziative come cybersecurity di livello aziendale digitale o l’iperautomazione valgono il tempo, il denaro e gli sforzi necessari per raggiungere gli obiettivi di una impresa digitale post-pandemia.

È necessario che i CIO mettano in pausa le iniziative di innovazione elaborate prima della pandemia e che le rinnovino solo se soddisfano i nuovi obiettivi del business digitale. Per esempio, i CIO dovrebbero interrompere i progetti che si concentrano sulla previsione del futuro utilizzando i dati del passato e indirizzare invece l’innovazione verso l’intelligence e l’ottimizzazione in tempo reale.

3. Ridurre al minimo “l’attrito digitale”

L’attuale hype intorno all’automazione e al futuro del lavoro sembra non considerare il fatto che le capacità di analytics e tecnologiche hanno già modificato il modo in cui vengono eseguiti i lavori, ma le strutture aziendali non hanno tenuto il passo. Di conseguenza, la maggior parte dei dipendenti sperimenta livelli significativi di “attrito digitale”, che possono costare alle grandi aziende centinaia di milioni di dollari all’anno. Gartner stima che un’azienda con 25.000 dipendenti perde dai 175 milioni ai 195 milioni di dollari l’anno in produttività a causa di processi non necessari, burocrazia e set di strumenti inefficaci.

Un sondaggio di Gartner ha rilevato che il 41% dei dipendenti al di fuori dell’IT è andato oltre il tradizionale confine di “utente finale” della tecnologia per diventare “produttore” di tecnologia. I CIO che gestiscono attivamente l’attrito digitale possono trasformare questi dipendenti in strumenti di cambiamento per accelerare il digitale e rispondere in modo più efficace a minacce e opportunità.

Ci sono due azioni specifiche che i leader possono intraprendere per rimuovere le barriere al lavoro: porre fine alla dipendenza dal processo decisionale centralizzato, soprattutto per quanto riguarda la gestione del rischio, e sospendere le valutazioni delle prestazioni mentre è in corso la crisi provocata dal coronavirus. E’ più efficace autorizzare i dipendenti a prendere decisioni responsabili e prendere dall’alto solo le decisioni essenziali. Nel contempo, è utile reindirizzare verso sforzi di accelerazione digitale il middle management e i team HR, che altrimenti spenderebbero energia per le revisioni delle prestazioni.

4. Stop alle infinite ricerche di mercato

Molte aziende con cui Gartner lavora eseguono ricerche di mercato approfondite per assicurarsi che i nuovi prodotti o funzionalità che stanno esplorando siano ciò che il mercato chiede esplicitamente. Nel mondo digitale, questo approccio può essere fuorviante: una ricerca di mercato protratta nel tempo potrebbe ritardare il lancio del servizio e far perdere all’azienda il momento in cui otterrebbe prestazioni ottimali. I clienti potrebbero anche non sapere di volere un determinato prodotto finché non viene distribuito. E altri concorrenti potrebbero cogliere l’opportunità, mentre la vostra azienda sta ancora effettuando ricerche.

I leader IT dovrebbero adottare tattiche di venture capital e costruire un portafoglio di idee in stile “startup”, creare rapidamente un prototipo per ogni idea, svilupparlo e scalare rapidamente. Le partnership e lo sviluppo congiunto con i clienti possono aiutare a ottenere una comprensione più rapida del mercato per i nuovi prodotti.

5. Spostare il focus su agilità e apprendimento continuo

Lunghi periodi di condizioni di business stabili potrebbero non tornare per un po’ di tempo, o forse mai. Condotto prima della pandemia, il sondaggio Gartner CIO 2020 ha rilevato che metà delle imprese ha subito importanti trasformazioni nei quattro anni precedenti. Nel 2021 potremmo essere vicini alla rivoluzione digitale o ad attività di fusione e acquisizione, mentre la maggior parte delle imprese è concentrata su iniziative di business digitale.

Le operazioni aziendali in condizioni stabili praticano processi rigidi, enfatizzano la produttività, l’efficienza dei costi, le strutture organizzative e la cultura dell’azienda. Tuttavia, per prosperare in questo periodo di instabilità, i leader devono spostare l’attenzione da queste cose a favore di agilità e apprendimento continuo, resilienza, innovazione e assunzione di rischi, attività che preparano l’azienda a future opportunità e minacce per i loro clienti, servizi e proposizioni di valore.

* Stephen Smith è vice presidente del gruppo di ricerca “CEO and Digital Business Leadership” presso la società di analisi e consulenza Gartner.