La tecnologia è in costante evoluzione e così anche le competenze degli sviluppatori richieste dalle aziende. Con il procedere dei progetti di trasformazione digitale e l’orientamento verso una cultura basata sui dati, le strategie tecnologiche delle aziende coinvolgono sempre di più discipline come intelligenza artificiale, machine learning, Internet of Things (IoT) e automazione intelligente. Di conseguenza, aumenta la domanda di professionisti che abbiano competenze in strumenti quali Docker, Ansible e Azure, che aiutano le aziende a innovare e rimanere competitive.

Le aziende stanno elaborando ‘mappe delle competenze di sviluppo’ interne alle loro organizzazioni per capire quali professionalità sono già disponibili e dove devono crescere”, afferma Vivek Ravisankar, CEO e co-fondatore di HackerRank. “Lo scopo delle mappe delle competenze è individuare le carenze e quindi mettere in atto piani di formazione per colmare le lacune”.

Comprendere quali discipline e abilità sono emergenti e quali sono in calo può aiutare sia le aziende che gli sviluppatori. Un modo per capire le tendenze in atto è esaminare le offerte di lavoro per sviluppatori.

Indeed.com ha analizzato le offerte di lavoro negli Stati Uniti utilizzando un elenco di 500 termini chiave per le competenze tecnologiche per capire cosa stanno cercando i datori di lavoro. La ricerca ha permesso di identificare le competenze più richieste negli ultimi cinque anni e quelle ormai ben consolidate, dopo una crescita esplosiva.

Docker, per esempio, è aumentato di oltre il 4.000 per cento negli ultimi cinque anni ed è stato elencato in oltre il 5 per cento delle offerte di lavoro pubblicate sulla piattaforma nel 2019. Anche l’IoT è aumentato di quasi il 2000 per cento negli ultimi cinque anni. In crescita altrettanto forte sono anche Ansible, strumento di automazione IT, e Kafka, strumento per la creazione di pipeline di dati in tempo reale. E, naturalmente, l’ascesa della data science ha consolidato la forte domanda di competenze quali intelligenza artificiale, apprendimento automatico e analisi dei dati.

Ecco le dieci competenze più richieste negli ultimi anni e, di seguito, le cinque che hanno subito il calo maggiore.

Le 10 competenze in grande ascesa…

Pytorch

Pytorch è una libreria open source di apprendimento automatico scritta in Python, C ++ e CUDA. È utilizzata per applicazioni come la computer vision e l’elaborazione del linguaggio naturale. Sviluppata principalmente dall’AI Research Lab di Facebook, è offerta gratuitamente con licenza BSD modificata.

Tasso di crescita 2018-2019: +138%

GraphQL

GraphQL è un linguaggio di manipolazione e query di dati open source per le API e un runtime per la realizzazione di query in set di dati esistenti. GraphQL è stato originariamente sviluppato per uso interno da Facebook, ma è stato rilasciato per uso pubblico nel 2015 dalla GraphQL Foundation, ospitata dall’organizzazione no profit Linux Foundation.
GraphQL supporta la lettura, la scrittura e la sottoscrizione alle modifiche ai dati e sono disponibili server per diversi linguaggi, tra i quali Haskell, JavaScript, Perl, Python, Ruby, Java, C #, Scala, Go, Elixer, Erlang, PHP, R e Clojure.

Tasso di crescita 2018-2019: +80%

Kotlin

Kotlin è un linguaggio di programmazione multi-piattaforma progettato per interagire con Java. La versione Java Virtual Machine (JVM) della sua libreria standard, infatti, dipende dalla Java Class Library, sebbene la sintassi di Kotlin sia più concisa di quella di Java.
Nel maggio del 2019 Google ha annunciato che il linguaggio Kotlin è quello preferito per gli sviluppatori Android ed è stato incluso come alternativa al compilatore Java standard dal rilascio di Android Studio 3.0 nel 2017.

Tasso di crescita 2018-2019: +76%

Vue/vue.js

Vue è un framework JavaScript progressivo e adottabile in modo incrementale per la creazione di interfacce utente per il web. Consente agli utenti di estendere HTML con attributi (chiamati “directive”) che offrono una maggiore funzionalità alle applicazioni HTML tramite directive integrate o definite dall’utente.

Tasso di crescita 2018-2019: +72%

.Net Core

.Net Core è un framework software gestito, open source e gratuito, per Windows, Linux e macOS. È un successore multipiattaforma del framework proprietario di Microsoft .NET ed è rilasciato per l’uso con licenza MIT. Viene utilizzato principalmente nello sviluppo di software per applicazioni desktop, AI/machine learning e IoT.

Tasso di crescita 2018-2019: +71%

Looker

Precedentemente Looker Data Sciences, Looker è una piattaforma di business intelligence per l’esplorazione e la scoperta dei dati che è stata acquisita da Google Cloud Platform nel 2019. Il linguaggio di modellazione di Looker, LookML, consente ai responsabili dei dati di definire le relazioni nel loro database in modo che gli utenti aziendali possano esplorare, salvare e scaricare dati senza bisogno di conoscere SQL.
Looker è stata la prima piattaforma di BI disponibile in commercio sviluppata e destinata a sistemi scalabili o MPRDBM (Massively Parallel Relational Database Management System) come Amazon Redshift, Google BigQuery, HP Vertica, Netezza e Teradata.

Tasso di crescita 2018-2019: +68%

Terraform

Terraform di HashiCorp è un software infrastructure-as-code open source che consente agli utenti di definire e eseguire il provisioning di un datacenter utilizzando i linguaggi di configurazione proprietari e di alto livello Hashicorp Configuration Language (HCL) o JSON.
Terraform supporta numerosi provider di infrastrutture cloud, tra cui Amazon AWS, IBM Cloud, Google Cloud Platform, DigitalOcean e Microsoft Azure.

Tasso di crescita 2018-2019: +66%

Google Cloud Platform

La suite di servizi di cloud computing di Google utilizza la stessa infrastruttura utilizzata per i prodotti consumer di Google. Include una serie di strumenti di gestione, servizi cloud modulari come archiviazione, elaborazione e analisi dei dati e machine learning. La piattaforma fornisce ai clienti infrastructure as-a-service, platform as-a-service e ambienti di elaborazione serverless, così come il motore di app di Google, che consente lo sviluppo e l’hosting di applicazioni web nei data center gestiti da Google.

Tasso di crescita 2018-2019: +62%

Kubernetes

Originariamente progettato da Google, Kubernetes (a volte abbreviato come K8s) è un sistema open source per l’orchestrazione di container che offre una una piattaforma per l’automazione, la distribuzione, il ridimensionamento e la gestione delle applicazioni.

Tasso di crescita 2018-2019: +61%

Spring Boot

Spring Boot è un framework di integrazione open source basato su Java utilizzato per creare microservizi e sviluppare applicazioni Spring stand-alone e pronte per la produzione. Spring Boot è basato sul framework Spring e offre agli sviluppatori una piattaforma su cui avviare lo sviluppo di applicazioni Spring, utilizzando dipendenze preconfigurate e iniettabili per accelerare lo sviluppo.

Tasso di crescita 2018-2019: +58%

… e le 5 più in declino

Mentre alcune competenze sono sempre più più richieste, la domanda di altre è in calo. Ecco le cinque che hanno subito il calo più significativo tra il 2018 e il 2019.

Firefox

Il browser web gratuito e open source della fondazione Mozilla ha visto diminuire la sua popolarità negli ultimi anni, e di conseguenza anche la domanda di sviluppatori con competenze specifiche.

Tasso di crescita 2018-2019: -47%

Vagrant

Il software open source di HashiCorp è progettato per semplificare la creazione e la gestione di ambienti virtuali di sviluppo software.

Tasso di crescita 2018-2019: -41%

Chrome

Anche le competenze relative al browser web di Google sono state meno richieste negli ultimi anni.

Tasso di crescita 2018-2019: -33%

Optics

La produzione di sistemi ottici ha visto un forte declino negli ultimi tempi.

Tasso di crescita 2018-2019: -33%

GSM

Il Global System for Mobiles è uno standard di telecomunicazione per telefoni cellulari, attualmente superato da altri standard.

Tasso di crescita 2018-2019: -26%