Negli ultimi dieci anni i ruoli e le attività svolte dai professionisti dell’IT si sono evoluti radicalmente grazie alla convergenza delle moderne tecnologie di sviluppo, delle piattaforme cloud e delle offerte as-a-service che possono migliorare significativamente la produttività complessiva. Oggi, molti di questi professionisti si trovano a ricoprire ruoli ibridi che combinano le tradizionali attività di sviluppo con attività che in passato erano associate ai professionisti delle operazioni, che storicamente avevano poche o nessuna responsabilità orientata allo sviluppo. Un nuovo report di IDC fornisce un sondaggio esteso e previsioni dettagliate sia per i ruoli operativi IT tradizionali, sia per questi nuovi ruoli ibridi all’interno dei team IT.

“I dati del report mostrano che è in corso un cambiamento molto importante, che avviene una volta per generazione, nella composizione della forza lavoro IT. Questo cambiamento è simile a quello avvenuto negli anni dal 1997 al 2002, quando l’emergere di Internet commerciale e l’era .com hanno stravolto le priorità di gran parte dell’IT aziendale e hanno portato all’assunzione di un gran numero di sviluppatori web ed esperti di networking” ha dichiarato Al Gillen, vicepresidente del gruppo Software Development and Open Source di IDC. “La crescente adozione del cloud computing sta portando a transizioni simili nei team IT che supportano questo moderno modello di distribuzione”.

Nello sviluppo di questa serie di dati, IDC ha utilizzato le seguenti definizioni per descrivere i ruoli suddivisi nello studio:

Lenovo ThinkAgile CP Series

  • DataOps utilizza una combinazione di tecnologie e metodi con un’attenzione particolare alla qualità per una fornitura coerente e continua di valore dei dati, combinando prospettive integrate e orientate ai processi sui dati con automazione e metodi analoghi all’ingegneria del software agile.
  • DevOps utilizza approcci collaborativi e agili abbinati a pipeline di sviluppo, test, configurazione dell’infrastruttura, provisioning, controlli di sicurezza e integrazione continua (CI) del ciclo di vita per lo sviluppo continuo e la consegna continua (CD).
  • DevSecOps utilizza una metodologia che afferma che la sicurezza deve avere la priorità all’inizio della pipeline di consegna DevOps. Consente ai team DevOps, collaborando con la sicurezza, di agire come attori chiave nella definizione e nell’implementazione delle politiche di sicurezza.
  • ITOps utilizza tecnologie e metodi per fornire attività di routine e programmate e attività di supporto non programmate relative ai sistemi IT. I professionisti dell’ITOps possono dedicare fino al 50% del loro tempo al supporto degli utenti aziendali, all’acquisizione di requisiti e all’esecuzione di compiti aziendali contingenti o secondari.
  • MLOps utilizza la tecnologia e i processi per ottimizzare e automatizzare l’intero ciclo di vita del machine learning (ML). Le funzionalità principali includono la gestione e l’automazione dei dati e delle pipeline di ML, del codice di ML e dei modelli di ML, dall’ingestione dei dati alla distribuzione dei modelli, al monitoraggio e alla verifica. MLOps utilizza principi simili alle pratiche DevOps, applicati ai processi di machine learning.
  • Platform engineering è una disciplina che progetta e costruisce catene di strumenti e flussi di lavoro che consentono funzionalità self-service incentrate sulla gestione e sull’ottimizzazione del processo di consegna del software per distribuire applicazioni e servizi su piattaforme cloud.
  • Site reliability engineering (SRE) comprende ingegneri del software che creano script per automatizzare le attività operative dell’IT, come la manutenzione e l’assistenza. Per garantire efficienza e affidabilità, i team SRE risolvono i bug operativi ed eliminano il lavoro manuale nelle attività di routine.
  • Gli amministratori di sistema configurano, mantengono e supportano sistemi informatici e sistemi di sistemi utilizzando una varietà di strumenti e metodi appropriati al sistema o ai sistemi di sistemi in uso. Possono dedicare fino al 50% del loro tempo a collaborare con gli utenti aziendali per definire i requisiti chiave, gli obiettivi aziendali e gli adattamenti necessari per mantenere l’idoneità all’uso e allo scopo.

A livello macro, lo studio mostra che nei prossimi cinque anni si verificherà un cambiamento sostanziale nelle responsabilità dei team IT. I dati indicano che i professionisti IT che ricoprono ruoli più prettamente operativi stanno affrontando una transizione verso un ruolo più tecnico o mirato che molto spesso può comportare un certo livello di lavoro di sviluppo software. Di conseguenza, si prevede che i ruoli di IT operations e di amministratori di sistema diminuiranno rispettivamente con tassi di crescita annui composti (CAGR) del -8,2% e del -7,8% nel periodo di previsione 2022-2027. In confronto, per i ruoli emergenti di DataOps e MLOps si prevede un CAGR rispettivamente del 17,9% e del 20,1%, sebbene la crescita parta da numeri relativamente piccoli.

Si prevede che anche i ruoli DevOps e DevSecOps nei team IT continueranno a crescere, con un CAGR a due cifre nel periodo di previsione. I ruoli DevSecOps nei team IT trarranno vantaggio dal crescente panorama delle minacce alle applicazioni e dalla dipendenza che le aziende hanno dalle loro capacità software per essere competitive, unitamente alla consapevolezza che incorporare la sicurezza il prima possibile nel ciclo di vita dello sviluppo del software riduce i costi e aumenta la qualità. La crescita di DevOps sarà in qualche modo attenuata dalla crescita dei ruoli di ingegneria delle piattaforme, che assorbiranno alcune di queste stesse funzioni.