Secondo le ultime stime di Gartner la spesa IT della regione EMEA nel 2016 supererà i 1.231 miliardi di dollari per avvicinarsi a quota 1.255 miliardi a fine 2017, con una crescita anno su anno del 1,9%. Il tasso di crescita anno su anno del 2016 si fermerà invece a un più modesto +0,6%, seppur l’intero mercato sia piuttosto frammentato al suo interno.

Andamento simile ma con crescite ancora più contenute per l’Europa Occidentale, che rappresenta una buona parte del mercato IT EMEA. La sotto-regione chiuderà il 2016 con un giro d’affari di quasi 791 miliardi di dollari (+0,2% anno su anno) e nel 2017 registrerà un valore di di circa 803 miliardi (+1,6%).

Per l’area EMEA Gartner stima come voce più in sofferenza quella dei dispositivi, che a fine 2016 caleranno del 3,7% per riprendersi a fine 2017, quando il calo dovrebbe essere “solo” dello 0,8%.

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Frenata quest’anno anche per i servizi di comunicazione (-0,6% ma +0,7% nel 2017), mentre i restanti settori sono tutti con il segno più. La spinta delle imprese verso la digitalizzazione ha infatti giovato al software (+6% nel 2016 e +6,8% nel 2017), ai servizi IT (+3,8% nel 2016 e + 4,1 nel 2017) e ai datacenter (+1,6% nel 2016 e + 1,4 nel 2017).

Passando invece più in dettaglio all’Europa Occidentale, gli effetti della Brexit porteranno a risultati leggermente inferiori a quelli dell’intera regione EMEA, con la flessione della sterlina che ha portato a una riduzione degli acquisiti in Gran Bretagna o comunque a uno spostamento verso prodotti simili ma a costi più convenienti. In questo scenario, a soffrire maggiormente, saranno sempre i settori dei dispositivi e dei servizi di comunicazione, con cali ancora più elevati rispetto a quelli già piuttosto significativi della regione EMEA.