In quello che si ritiene essere il primo studio di questo tipo, il recente report Worldwide Sovereign Cloud Market Forecast, 2022-2027 di IDC rivela che la spesa totale per il cloud sovrano dovrebbe registrare un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 26,6% per tutto il periodo di previsione.

Sebbene la conformità alle normative di settore sia stata tradizionalmente il motore principale della domanda di soluzioni sovrane, lo studio di IDC sottolinea che la sovranità digitale è ora una preoccupazione significativa in tutti i settori, non solo in quelli regolamentati. L’espansione dell’uso del cloud e la necessità di migliorare la sicurezza informatica sono ora considerati i principali fattori che spingono questi utenti del settore.

IDC considera la sovranità dei dati e il cloud sovrano come sottoinsiemi della sovranità digitale, che viene descritta come la capacità di autodeterminazione digitale di nazioni, organizzazioni e individui. “In sostanza, questo significa dare ai proprietari dei dati il controllo totale su come e dove i loro dati vengono gestiti, archiviati ed elaborati dai fornitori di servizi” afferma Rahiel Nasir, analista capo di IDC per la Worldwide Digital Sovereignty e direttore di ricerca associato per l’European Cloud. “Questo include tutte le infrastrutture sottostanti utilizzate per i dati, come i data center e le reti, nonché il personale di supporto e amministrativo che ha accesso a tali dati e infrastrutture”.

Le previsioni di spesa per il cloud sovrano di IDC si basano su una proporzione della spesa totale globale per il cloud pubblico su tre segmenti principali:

cloud sovrano

  • Sovranità dei dati: include soluzioni che forniscono una visione olistica di come i dati vengono raccolti, classificati, elaborati, archiviati e protetti
  • Sovranità tecnica: si riferisce a tutta l’infrastruttura digitale situata in un ambiente sovrano
  • Sovranità operativa: dovrebbe includere soluzioni che consentano la trasparenza nel controllo delle operazioni cloud, dal provisioning alla gestione delle prestazioni, fino al monitoraggio dell’accesso fisico e digitale all’infrastruttura

Ognuno di questi segmenti è composto da ulteriori mercati funzionali che sono descritti in modo più dettagliato nel report di IDC Worldwide Digital Sovereignty Taxonomy, 2023: Cloud Sovereignty pubblicato all’inizio del 2023.

IDC stima che la spesa combinata per la sovranità dei dati, operativa e tecnica ammontava a 79,4 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che supererà i 103 miliardi di dollari entro la fine del 2023, per toccare i 258,5 miliardi nel 2027.

“Gran parte della spesa che ci aspettiamo di vedere in questo mercato nel periodo di previsione sarà destinata alle soluzioni di sovranità dei dati. Questo non ci sorprende, in quanto riteniamo che sia questo il punto di partenza del viaggio verso il cloud sovrano, conclude Nasir. “Tuttavia, man mano che l’uso del cloud si amplia, le organizzazioni cercheranno offerte più ampie per la sovranità, che comprendano sia gli aspetti tecnici che quelli operativi. Di conseguenza, prevediamo una crescita relativamente costante in questi settori nei prossimi anni”.