Il Lazio ha avviato in collaborazione con l’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, un progetto che prevede l’utilizzo dei droni per il trasporto di farmaci, plasma, organi e dispositivi medici. La Regione e l’Enac, nell’ambito della promozione della Mobilità Aerea Avanzata (Aam) hanno firmato un protocollo d’intesa per rafforzare i servizi offerti dalle Aziende Sanitarie Regionali.

L’iniziativa, che partirà nel 2023, avrà una durata di tre anni e prevede diverse fasi che includono lo studio dell’ambiente normativo sia aeronautico che urbanistico, operativo e tecnico, e l’analisi delle rotte utilizzabili e delle infrastrutture idonee per svolgere i servizi di mobilità aerea sul territorio del Lazio.

Il test con la sandbox

Il sistema di Mobilità aerea avanzata, spiega una nota della Regione, permetterà di utilizzare in maniera integrata la dimensione aerea in alternativa alla mobilità terrestre, con diversi vantaggi che miglioreranno la condizione di vita dei pazienti e potranno risolvere situazioni di emergenza. Consentirà inoltre anche un basso impatto ambientale locale grazie alla riduzione dei consumi, del rumore e delle emissioni.

In occasione della firma del Protocollo è stata inaugurata, in collaborazione con Leonardo e AdR, un’area sperimentale, sandbox, dove un drone a propulsione elettrica ha simulato il trasporto urgente di materiale biomedicale dall’aeroporto verso il centro urbano, utilizzando una modalità di controllo automatico. Da alcuni anni Leonardo è impegnata in importanti sperimentazioni nel campo della mobilità aerea avanzata.

Anche AdR sta lavorando attivamente in questo campo per progettare le strutture a terra – i cosiddetti vertiporti – e facilitare l’avvio operativo di questo tipo di servizio su Roma con una timeline sfidante per lanciare le prime operazioni commerciali tra l’aeroporto di Fiumicino e la città di Roma nel 2024.

Il Protocollo fa parte di un più ampio percorso che l’Enac ha avviato con le Regioni e le città metropolitane per raccogliere le loro esigenze e contribuire a sviluppare un ecosistema per la graduale implementazione di una mobilità aerea intelligente, che sia al servizio del cittadino e della comunità. L’obiettivo e la missione dell’Enac sono quelli di migliorare la qualità della vita dei cittadini con l’introduzione di servizi innovativi che sfruttino la ‘terza dimensione’, quella aerea.

La Advanced Air Mobility è, infatti, un concetto tecnologico e operativo, in fase di sviluppo, per consentire il trasporto di persone, merci, forniture, medicali e per abilitare nuove tipologie di servizi, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici, particolarmente innovativi e sostenibili, in prevalenza a decollo e atterraggio verticale (Vtol – Vertical Take Off Landing), in grado di essere instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni.