Il Wall Street Journal ha rivelato che Google sta procedendo spedito nell’introduzione dell’intelligenza artificiale per il settore sanitario. Il gigante di Mountain View da Aprile sta testando Med-Palm 2, il chatbot di intelligenza artificiale medica, presso la Mayo Clinic.

Med-PaLM, spiega una nota, è un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) progettato per fornire risposte di alta qualità a domande di carattere medico che sfrutta la potenza dei modelli linguistici di grandi dimensioni di Google “che abbiamo allineato al dominio medico e valutato utilizzando esami medici, ricerche mediche e domande dei consumatori. La nostra prima versione di Med-PaLM, pubblicata alla fine del 2022, è stata il primo sistema di intelligenza artificiale a superare il punteggio minimo per le domande in stile USMLE (Us Medical License Exam). Med-PaLM genera anche risposte accurate e utili in forma lunga alle domande sulla salute dei consumatori, come giudicato da gruppi di medici e utenti”.

Le novità di The Check Up

Il modello Med-PaLM 2 è stato presentato in occasione dell’evento annuale sulla salute The Check Up di Google nel primo trimestre del 2023. “Med-PaLM 2 raggiunge un’accuratezza dell’86,5% sulle domande in stile USMLE, con un balzo del 19% rispetto ai nostri risultati allo stato dell’arte di Med-PaLM”. Una mail interna di Google citata dal Wsj afferma che Med-PaLM 2 potrebbe essere molto utile nei paesi dove l’accesso alle cure mediche è limitato. Il cammino per un pieno utilizzo di questa tecnologia però è ancora lungo. Uno studio della società spiega infatti che i test hanno verificato imprecisioni e mancanza di pertinenza in alcune risposte fornite dal chatbot.

Lo stesso Greg Corrado, Senior Research Director di Google, ha ammesso che Med-PaLM 2 è ancora nelle prime fasi di sviluppo e non è ancora pronto per essere utilizzato in situazioni di salute personale o familiare. Un’opinione che conferma il post di Yossi Matias, Vice President di Google per l’ingegneria e la ricerca, secondo il quale “C’è ancora molto lavoro da fare per assicurarsi che Med-PaLM 2 possa funzionare in contesti reali“. Google ha riscontrato “lacune significative” quando lo strumento è stato “testato rispetto a 14 criteri – tra cui la fattualità scientifica, la precisione, il consenso medico, il ragionamento, la parzialità e il danno“, si legge nel post.

In termini di sicurezza l’articolo del WSJ osserva che i clienti che testano Med-PaLM 2 controlleranno i loro dati, che saranno criptati senza accesso per Google.

Med-PaLM 2 non è l’unica tecnologia sulla quale stanno lavorando a Mountain View. Duplex, la tecnologia di intelligenza artificiale conversazionale di Google, ha chiamato infatti centinaia di migliaia di operatori sanitari statunitensi per verificare se accettano Medicaid, il programma federale sanitario degli USA che fornisce aiuti agli individui e alle famiglie con basso reddito. I risultati sono stati visualizzati in Google Search in vista della reiscrizione che scadeva alla fine di marzo. Inoltre, i risultati di Google Search evidenzieranno presto anche “i fornitori che si identificano come centri sanitari comunitari che offrono assistenza gratuita o a basso costo“, ha dichiarato l’azienda e sarà presto disponibile – in alcuni casi senza abbonamento – una versione migliorata del cruscotto di misurazione della salute di Fitbit, per aiutare le persone a mappare i cambiamenti e le tendenze della frequenza respiratoria, della temperatura della pelle e dell’ossigeno nel sangue. Google sta anche implementando strumenti di intelligenza artificiale per contribuire a offrire diagnosi mediche di alta qualità e a basso costo.

I dispositivi a ultrasuoni con l’intelligenza artificiale di Google sono già utilizzati per rilevare il cancro al seno a Taiwan e per determinare l’età gestazionale nelle donne in attesa in Kenya. Un altro strumento di Google Ai che controlla le radiografie del torace per individuare eventuali segni di tubercolosi è in fase di implementazione nell’Africa subsahariana.