Interventi ai reni, alla vescica e alla prostata con l’ausilio di un robot. Alla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico arriva il sistema Hugo Ras, dispositivo di ultima generazione firmato Medtronic che affianca il professionista durante gli interventi, migliorando la precisione operatoria e testimoniando la crescita tecnologica nel campo della chirurgia laparoscopica robot assistita.

La tecnologia roboticapiù adattabile a ogni esigenza e con costi più bassi di quella attualmente utilizzata in molte strutture sanitarie”  viene così messa a disposizione dei pazienti con patologie urologiche: chirurgia del rene, della prostata e della vescica sono solo le prime e le più diffuse operazioni che gli specialisti del Campus potranno eseguire.

Centro europeo di formazione

Secondo l’amministrare delegato e direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, Paolo Sormani, l’avvio con Hugo della chirurgia robotica è una “evoluzione tecnologica nella chirurgia mininvasiva urologica e ginecologica e, a breve, in chirurgia generale. Si tratta di un’innovazione che consente di integrare una vasta gamma di strumenti chirurgici di ultima generazione innalzando il livello di precisione in alcune tipologie di interventi, preservando l’integrità funzionale degli organi coinvolti e permettendo ai pazienti tempi di recupero più rapidi. I professionisti del nostro policlinico universitario potranno dare vita a uno dei primi centri europei di formazione in chirurgia robotica, ospitando colleghi provenienti da altre sedi e migliorando la formazione dei giovani specializzandi. I nostri ricercatori implementeranno altresì la ricerca clinica in ambito robotico, con lo scopo di definire procedure standard facilmente riproducibili e diffondere l’utilizzo di queste tecniche innovative“.

Registro e studi clinici

Tra i progetti previsti con l’introduzione di Hugo anche la nascita di un registro globale dei pazienti curati con il Robot e uno studio clinico sui risultati di utilizzo della piattaforma robotica nell’ambito del progetto ‘Partners in Possibility’ di Medtronic.

La chirurgia robotica, intanto, offre oggi numerosi vantaggi rispetto alla tradizionale chirurgia. In particolare il Robot Hugo mette alla portata di un maggior numero di pazienti questo tipo di interventi e agevola il professionista nel suo lavoro, permettendo maggiore destrezza, precisione e versatilità. “Questo nuovo sistema robotico – ha spiegato Roberto Mario Scarpa, Direttore della Urologia del Campus –  consentirà una migliore gestione di numerosi interventi urologici come la prostatectomia radicale, l’enucleoresezione del tumore renale nei trattamenti conservativi della neoplasia del rene, le pieloplastiche per la patologia disfunzionale della via escretrice del rene e tante altre”.

L’accuratezza degli interventi è un tratto caratteristico del lavoro di Hugo: le operazioni svolte con la robotica garantiscono infatti minori danni ai tessuti circostanti, riduzione del dolore, della perdita di sangue, minor periodo di degenza e ferite più piccole anche per gli interventi più complessi. In sala operatoria il braccio robotico supporta il chirurgo negli interventi oncologici, sulle neoplasie renali e nelle cistectomie, garantendo il recupero delle funzionalità e agevolando la fase ricostruttiva.

Il Robot Hugo può ottenere questi risultati grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia che facilitano il lavoro del medico- hanno proseguito gli esperti- visualizzazioni tridimensionali in full HD, sistemi di registrazione e analisi video e funzioni per garantire il rispetto della privacy del paziente sono solo alcune delle caratteristiche che permettono a Hugo di essere una vera piattaforma robotica avanzata per migliorare la qualità degli interventi, eseguire esercitazioni e far apprendere più velocemente le tecniche ai giovani chirurghi, oggi sempre più impegnati a lavorare con le nuove tecnologie“.