Per la prima volta il sistema Versius di CRM Surgical è stato utilizzato per eseguire una lobectomia con broncoplastica, un intervento chirurgico che consiste nell’asportazione di un lobo polmonare, nel trattamento del tumore al polmone.
L’intervento è stato eseguito da un’équipe del Policlinico di Milano, il primo istituto  pubblico di ricovero e cura in Italia ad aver introdotto la piattaforma Versius per sviluppare un programma multispecialistico di chirurgia mininvasiva. È la prima volta che all’interno del Policlinico viene utilizzato un robot chirurgico per eseguire interamente questo tipo di intervento.

Il robot esegue tutto l’intervento

La lobectomia con broncoplastica – spiega il Mario Nosotti, Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Toracica e Trapianti di Polmone del Policlinico di Milano e responsabile dell’équipe che ha condotto l’intervento – abitualmente viene eseguita con la cosiddetta chirurgia ‘a cielo aperto’, ovvero divaricando le coste per accedere ai polmoni del paziente, una pratica che comporta per il soggetto un forte dolore post-operatorio. La chirurgia robotica rappresenta quindi una valida alternativa di trattamento, perché consente l’accesso al lobo interessato in modo minimamente invasivo, accedendo attraverso uno spazio intercostale grazie all’uso di strumenti robotici completamente articolati. L’utilizzo di un sistema robotico per tutta la durata dell’intervento ci ha permesso di eseguire l’operazione in maniera efficace, diminuendo sia il tempo di esecuzione sia il dolore post-operatorio percepito dal paziente, un grande vantaggio e beneficio per tutti

Ridotti i tempi di degenza

È stato dimostrato che la chirurgia robotica mininvasiva oltre a ridurre significativamente lo sforzo fisico del chirurgo durante l’esecuzione dell’intervento, rispetto alla chirurgia ‘a cielo aperto’, riduce il tempo di degenza del paziente – da settimane a giorni – e può ridurre il rischio di infezioni del sito chirurgico, un problema che secondo le stime costa ai servizi sanitari di tutta Europa fino a 19 miliardi di euro l’anno. Versius è stato introdotto nel Policlinico di Milano lo scorso anno e ad oggi è stato utilizzato in oltre cinquanta procedure, tra cui la colecistectomia, la resezione anteriore bassa e la resezione polmonare.

Il mercato italiano della robotica chirurgica è uno dei più grandi d’Europa e caratterizzato dall’adozione di tecnologie all’avanguardia. In Lombardia, in particolare, c’è la più alta concentrazione di robot chirurgici d’Italia, anche se il 73% delle procedure di chirurgia mininvasiva con ausilio del robot viene eseguito all’interno di strutture private.