I reparti IT aziendali devono rispondere a richieste in continua evoluzione offrendo livelli inediti di scalabilità e agilità. Ricorrono così sempre più spesso alla virtualizzazione, in origine in ambito informatico, e ora per infrastrutture completamente virtuali e iperconvergenti, che includono storage software-defined e networking

Conscia di ciò, Fujitsu sta lavorando per velocizzare lo sviluppo dei data center software-defined (SDDC) aziendali con la presentazione del sistema integrato PRIMEFLEX for VMware Cloud Foundation. I clienti possono utilizzare un SDDC su larga scala per funzioni di Infrastructure-as-a-Service (IaaS) o casi d’uso di desktop virtuale in brevissimo tempo, dal momento che si tratta di un sistema pronto all’uso e iper-convergente che include tutti gli hardware e i software necessari.

PRIMEFLEX for VMware Cloud Foundation, già ordinabile da oggi con le prime consegne attese entro la fine di gennaio 2017, fornisce una soluzione per SDDC preconfigurata e offre funzionalità di fascia enterprise sfruttando la combinazione di hardware Fujitsu certificati con VMware Cloud Foundation, che accorpa attività software-defined di calcolo, storage e networking VMware in una sola unità.

PRIMEFLEX trae inoltre vantaggio da VMware SDDC Manager (il software VMware di automazione del ciclo di vita) per ridurre i tempi di setup e la continua manutenzione, grazie all’automazione di funzioni operative come il monitoraggio dei sistemi, il patching e gli aggiornamenti dei software.

PRIMEFLEX si caratterizza anche per una maggiore flessibilità alle aziende grazie alla sua scalabilità. Partendo infatti da una configurazione base da appena otto server, i clienti più esigenti possono scalare fino a 192 server e 1.8 petabyte di storage facendo funzionare approssimativamente 9600 macchine virtuali. La semplicità di utilizzo riduce infine i costi di avvio, ma anche i servizi automatici di update e upgrade garantiscono un risparmio continuo.