Su alcuni forum e discussioni online dedicate al disservizio che nella scorsa settimana ha tenuto 9 milioni di utenti di Libero e Virgilio senza email, qualcuno ha identificato in NetApp il fornitore di storage che, secondo Italiaonline, sarebbe alla causa dell’incidente.

Nelle sue dichiarazioni, Italiaonline parla infatti di un “bug nel sistema operativo del sistema di storage”, e di “sistema operativo” parla spesso NetApp nella sua comunicazione riferendosi a OnTap. Inoltre, negli scorsi anni NetApp aveva effettivamente fornito a Italiaonline l’infrastruttura di storage per le email.

Interpellata da Computerworld, NetApp ha però risposto di non avere casi aperti con Italiaonline per le questioni riportate dai media, e che presumibilmente l’incidente è avvenuto nella migrazione delle caselle email dai sistemi di storage di NetApp verso un nuovo fornitore.

Il lento ritorno alla normalità

Nel frattempo, i servizi email non sono ancora tornati alla piena normalità. Da un lato, l’accesso alle caselle email Libero e Virgilio risulta ancora non operativo da mobile app iOS, e qualche problema si incontra ancora con l’accesso da altri clienti. Non dovrebbero esserci problemi per nessuno nell’accesso da interfaccia web.

Anche quelle caselle che risultano accessibili, però, potrebbero non contenere ancora tutte le email spedite nella scorsa settimana e mai recapitate. Quando una casella email risulta irraggiungibile, infatti, il server di posta del mittente fa dei tentativi ulteriori nelle ore e nei giorni successivi. Ogni servizio stabilisce per quanto “insistere” nel cercare di contattare il server del destinatario, per cui potrebbe accadere che alcune email non saranno mai recapitate. In questo caso il mittente riceverà un avviso di mancata consegna.

Nel frattempo, Italiaonline ha aperto un numero verde per le domande degli utenti (800 591 829) e ha dichiarato che pubblicherà una relazione su quanto accaduto (chiamata a volte relazione “post mortem”).

(Articolo in aggiornamento)