Dopo il mainframe Z14 svelato a metà luglio, IBM ha presentato IBM LinuxONE Emperor II, la nuova generazione della famiglia di mainframe con sistema operativo Linux che fornisce nuove funzioni mirate ad aiutare le organizzazioni a gestire l’imprevedibilità dei dati e l’aumento delle transazioni.

IBM Secure Service Container, una delle principali funzioni di LinuxONE, è caratterizzata da una tecnologia esclusiva che rappresenta un significativo passo avanti nel campo della data privacy e delle funzioni di sicurezza.

Lo scorso anno sono stati persi o rubati oltre quattro miliardi di data record, con un aumento del 556% rispetto al 2015. Degli oltre nove miliardi di registrazioni violate negli ultimi cinque anni, solo il 4% era stato crittografato, mentre la maggior parte dei dati risultava esposta e vulnerabile nei confronti degli aggressori.

Con IBM Secure Service Container i dati possono essere protetti da minacce esterne e da minacce interne sia nei confronti di utenti con credenziali di livello elevato, sia nei confronti di hacker in grado di ottenere le credenziali utente. Inoltre gli sviluppatori di software non hanno bisogno di creare dipendenze proprietarie nel loro codice per poter sfruttare queste funzioni di sicurezza avanzate.

LinuxONE Emperor II

LinuxONE Emperor II è di fatto la piattaforma Linux enterprise più avanzata al mondo e dispone del microprocessore più rapido del settore e un’architettura di I/O in grado di supportare fino a 640 core dedicati all’elaborazione di I/O. Il design del sistema a condivisione totale, con scalabilità verticale permette a LinuxONE Emperor II di:

  • Supportare un’istanza MongoDB Enterprise di 17 TB in un singolo sistema con latenza di lettura/scrittura fino a 10x migliore rispetto ad un’implementazione x86, offrendo alle applicazioni un accesso più sicuro e più rapido ai dati e, allo stesso tempo, maggiore scalabilità con complessità ridotta.
  • Fornire una funzionalità continua e integrata di garbage collection, permettendo alle applicazioni Java di funzionare contemporaneamente, con elaborazione delle transazioni continua e performance migliori fino a 2.6x rispetto alle alternative x86, che interrompono invece l’elaborazione dei workload per eseguire la garbage collection.
  • Fornire un’infrastruttura certificata per Docker EE con gestione integrata e scalabilità testata fino a due milioni di container, che permette agli sviluppatori di realizzare applicazioni ad elevate performance e di abbracciare un’architettura di micro-servizi senza limiti di latenza o scalabilità.