NetApp ha annunciato oggi i risultati della sua prima ricerca sull’adozione della tecnologia storage Flash nell’area EMEA. Dal sondaggio, svolto su 3.000 responsabili IT di Regno Unito, Francia e Germania, risulta come il 90% degli intervistati abbia riconosciuto la necessità di portare la tecnologia Flash all’interno delle proprie aziende. Tuttavia, nonostante questa necessità, il costo e la mancanza di comprensione dei vantaggi della tecnologia Flash da parte dei responsabili finanziari restano i principali ostacoli all’adozione diffusa nell’area.

Nonostante il costo della tecnologia Flash sia infatti in diminuzione, il 40% dei responsabili IT pensa che un investimento sia ancora troppo oneroso. L’apparente barriera del costo è più diffusa tra le piccole imprese nel Regno Unito (32%) e in Germania (46%), mentre in Francia la percentuale è simile per le aziende di tutte le dimensioni.

I decision maker IT francesi e tedeschi appartenenti a imprese di medie dimensioni sono i più forti sostenitori della tecnologia Flash, con il 94% che si dice d’accordo sul fatto che l’assenza di una specifica necessità relativa a soluzioni Flash non sia un ostacolo all’adozione di tecnologia Flash. Nel frattempo, nel Regno Unito, il più grande supporto alla tecnologia Flash proviene dalle piccole imprese, con il 92% degli intervistati che dichiarano di non vedere nella mancanza di necessità una barriera all’adozione di soluzioni Flash.

“Per molte aziende che aspirano alla digital transformation, l’idea di un data center All-Flash è diventata una realtà concreta” ha dichiarato Manfred Reitner, Senior Vice President e General Manager EMEA, NetApp. “Tuttavia, nonostante l’introduzione di nuovi drive ad alta capacità e una tendenza al ribasso dei prezzi delle tecnologie Flash, la nostra ricerca dimostra che c’è ancora molto lavoro da fare per educare i leader aziendali sul vero valore delle soluzioni Flash, il cui vero vantaggio è connesso a un utilizzo inferiore di energia, raffreddamento, spazio e parti in movimento, combinato a prestazioni più elevate”.