Le chiavette USB o le memorie flash sono pratiche e resistono bene a urti e scossoni, ma possono di punto in bianco danneggiarsi e risultare illeggibili. Quando capita, Windows visualizza il messaggio “È necessario formattare il disco prima di usarlo”, e in pratica non è più possibile accedere ai documenti presenti sul disco. Fortunatamente, spesso è comunque possibile recuperare dati da chiavetta USB, persino se la partizione è danneggiata.

Utilizzando l’applicazione di Windows Gestione Disco in molti casi si può vedere che la chiavetta USB non ha una partizione FAT32, ma in formato RAW. Quando questo accade di solito è possibile recuperare i documenti illeggibili e i dati persi, ma per farlo bisogna usare lo strumento giusto. Siamo riusciti a recuperare con successo i dati in questo scenario con EaseUs Partition Master Free Edition (partition-tool.com).

EaseUs ha molti strumenti di recupero dati simili tra di loro e spesso si sovrappongono per caratteristiche, ma per questo particolare compito dovrebbe essere perfetto. Il processo di recupero della partizione è semplice, ma non intuitivo.

Bisogna lanciare Partition Master e selezionare Partition Manager, e non il recupero dei dati. Dopo aver individuato l’unità USB nella tabella dei dischi che si trova nell’area inferiore della finestra, bisogna usare il pulsante destro del mouse sulla partizione da ripristinare, e scegliere Partition Recovery.

È bene provare prima la modalità “Fast”, che dovrebbe essere sufficiente. In caso contrario, il programma permette di provare ancora in modalità “Complete”. Quando si individua la partizione, bisogna selezionarla mettendo un segno di spunta nella casella accanto ad essa, quindi cliccare su “Proceded. Partition Master”. Questo ripristina automaticamente la partizione e al termine è possibile uscire dal programma.

A questo punto dovrebbe essere possibile riuscire a leggere i file che prima erano inaccessibili.