Con nuove soluzioni per il Software-Defined Data Center e il cloud pubblico VMware estende la propria offerta per velocizzare lo sviluppo e la distribuzione delle applicazioni aziendali. Le novità, presentate al VMworld di San Francisco, ampliano la piattaforma unificato di hybrid cloud dell’azienda, che consente di creare un ambiente basato su VMware vSphere nel cloud pubblico e privato per progettare e distribuire qualsiasi applicazione tradizionale o cloud-native in modo sicuro.

La digital tranformation sta creando nuove opportunità e nuovi rischi in tutti i settori”, ha dichiarato Raghu Raghuram, Executive Vice President e General Manager Software-Defined Data Center Division di VMware. “Le applicazioni sono il carburante di questa trasformazione. Con la strategia One Cloud, Any Application, Any Device e, con la piattaforma unificata per il cloud ibrido, VMware offre alle organizzazioni leader del mercato la possibilità di distribuire queste app con la stabilità, la sicurezza e l’affidabilità di un’azienda enterprise e di innovare con l’agilità di una startup”.

Nuovi servizi per il cloud pubblico

VMware vCloud Air, la componente di cloud pubblico della piattaforma di VMware, consente al data center e al cloud di restare connessi tra loro, in modo che le risorse siano accessibili e condivise nel cloud ibrido. All’interno del portfolio vCloud Air ci sono servizi nuovi o potenziati per il Disaster Recovery, con un approccio basato su una console di orchestrazione unica e servizi cloud che offrono protezione di tutte le risorse on-premise e off-premise, e per lo storage, con un’offerta di servizi altamente scalabili, affidabili e convenienti per dati non strutturati.

La nuova soluzione as-a-service vCloud Air SQL offre accesso semplice ai database relazionali scalabili e cloud-hosted. Disponibile con un conveniente modello pay-as-you-go e basato su tecnologia vSphere, vCloud Air SQL supporta soluzioni ibride che estendono in maniera sicura e senza ostacoli i database on-premise nel cloud.

Le novità per il Software-Defined Data Center

Tra le nuove versioni dei prodotti per il Software-Defined Data Center c’è NSX 6.2, che consente alle aziende di raggiungere la continuità applicativa attraverso disaster recovery e metro-pooling per un più efficiente uso delle risorse su un singolo o su molteplici data center e servizi di networking ibridi. NSX 6.2 aggiunge anche una migliore integrazione con l’infrastruttura fisica e offre operation semplificate e conformi per l’intero data center e l’estensione della micro-segmentazione dei server fisici.

Per supportare le aziende che passano dal cloud privato a tecnologie per il Software-Defined Data Center e per il cloud ibrido VMware ha sviluppato vRealize Operations, che offre un framework di gestione completo. Ora disponibile nella versione 6.1, vRealize Operations combina i carichi di lavoro con le esigenze IT e di business specifiche di un cliente grazie al ribilanciamento proattivo. Il monitoraggio del sistema operativo e delle applicazioni sarà disponibile in maniera nativa in VMware vRealize Operations e gli analytics predittivi aiuteranno l’IT a identificare ed evitare potenziali problemi nell’infrastruttura e nello stack applicativo prima che si presentino con una singola soluzione di gestione self-learning.